PIERO MIOLLA
Maurizio Comparato
non è più il tecnico del Rotunda Maris: si è dimesso, pare, per motivi
personali e di lavoro. Al suo posto Rocco Labriola, già in panchina con
Comparato e, da oggi, responsabile unico del settore tecnico dei sinnici. I
quali domani affrontano in casa la capolista Ferrandina. “Sarà una partita come
le altre: da affrontare con concentrazione e grinta per cercare di vincerla,
sapendo che affrontiamo una squadra forte ed imbattuta”, ha dichiarato il
direttore sportivo del Rotunda Maris, Enrico Trupo, provando a stemperare la
tensione intorno alla squadra. Il match, in realtà, ordinario non è visto che
mette di fronte la vice capolista, il Maris, appunto, e la capolista
Ferrandina. In palio, dunque, c’è il primato: i rossoblù aragonesi, infatti,
hanno due punti di vantaggio sui sinnici, i quali, in caso di vittoria,
supererebbero i basentani balzando in testa. Nell’ambiente sinnico, però,
nessuno si fa illusioni: si ha ben presente, infatti, il valore del Ferrandina,
squadra ancora imbattuta, ma dall’altro lato si ricorda che anche il Maris non
è poi squadra di livello inferiore. Trupo l’ha riassunta così: “Sappiamo bene
che affronteremo una squadra forte, non a caso prima in classifica ed
imbattuta. Oltretutto, l’avversaria di domani l’abbiamo già affrontata in
semifinale di Coppa, uscendo battuti. Dunque, siamo persuasi che la partita non
sarà semplice. Però, è anche vero che il Maris non è squadra qualunque:
conosciamo il nostro valore, le nostre potenzialità e sono certo che le faremo
valere. Poi, come sempre, qualora gli avversari dovessero dimostrarsi più bravi
di noi, prontamente li applaudiremo”, ha concluso il diesse non nascondendo il
suo cauto ottimismo. Sarà però importante approcciarsi nel modo migliore al
match, soprattutto non facendosi sopraffare dalla tensione e dalla pressione.
La ptobabile formazione (4-4-2):
Coretti; Bonsignore, Danaba, Grassani, Salamino; Di Pierri, Trupo, Manolio,
Ingrosso; Tomaselli, Silvestri.
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