domenica 25 febbraio 2018

Calcio, Promozione: Maris ad Avigliano


Capolista Rotunda Marisa all’esame di Avigliano: la truppa agli ordini di Giovanni Rubolino sarà infatti di scena domani sul sintetico della città del baccalà, per un test probante sulle ambizioni di primato dei sinnici. Gara assolutamente da non sottovalutare, quella di Avigliano, al cospetto di una formazione che in casa sa fare molto bene ed ha già fermato parecchie pretendenti alla promozione. Rubolino lo sa ed ha preparato scrupolosamente la gara, per evitare cali di tensione o di arrivare impreparati a quello che, come detto, è un vero e proprio esame di maturità per il Maris. Reduci dal pareggio interno con la Santarcangiolese, costato il primato solitario ai rossoblù del presidente Nicola Santarcangelo, Angelo Coretti e compagni devono tenere il ritmo promozione e, dunque, non possono permettersi passi falsi. 
“E’ chiaro che la partita andrà affrontata con il giusto piglio per evitare sorprese – ha dichiarato il presidente -. Credo che il gruppo sia sufficientemente maturo e consapevole per non sottovalutare una trasferta come questa. Sono certo che la squadra farà quello che deve fare e cioè tentare di impostare il gioco, fare la partita e vincerla. Naturalmente non sarà facile, perché ci troveremo avversari combattivi e desiderosi di fare bella figura al cospetto della capolista e dinanzi ai propri tifosi. Che dire? Mi aspetto una partita davvero difficile, ma sono sicuro che il Maris, da squadra matura, saprà fronteggiare i pericoli che i padroni di casa tenteranno di portarci”. Insomma, massima fiducia nelle parole del presidente sinnico. D’altra parte la squadra ha fino ad ora fatto molto bene, come dimostra il primato in classifica a braccetto con il Ferrandina e, anche per questo, il massimo dirigente sa di poter contare su una rosa di sicura affidabilità. Al campo, come sempre, il responso finale.
La probabile formazione (4-2-3-1): Coretti; Mariello, Grassani, Tritto, Mitidieri; Manolio, Corte; Martinez, Giordani, Silvestri; Tomaselli.
Piero Miolla
 

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