E’ tutto pronto per la prima gara
della storia del Ferrandina 17890, la società nata dalla fusione tra Ferrandina
e Real che militerà in Eccellenza. I rossoblù allenati da Emanuele Finamore
debuttano questo pomeriggio alle 17 sul sintetico del Lorusso di Bernalda
affrontando, nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia, il
Tolve. Un match che sulla carta potrebbe essere considerato non difficile,
tenuto conto che i giallorossi sono stati appena ripescati e, dunque,
potrebbero ancora essere non al completo.
A Ferrandina, però, non si fidano e,
complice anche la cornice particolare (il debutto assoluto con la nuova
denominazione) non intendono fallire. Mister Finamore, che sta conducendo la
preparazione proprio nell’impianto bernaldese vista la temporanea
indisponibilità del Santa Maria, vuole un debutto con i fiocchi. Il che vuol
dire innanzitutto non deludere le aspettative dei tifosi dal punto di vista
dell’impegno e della dedizione, ma anche un risultato positivo in attesa del
ritorno che chiarirà quale delle due contendenti passerà il turno. Sia come
sia, in casa aragonese c’è molta attesa per questa “prima”, anche per vedere
all’opera i nuovi acquisti e, perché no, ammirare la crescita del gruppo
storico quasi del tutto imperniato su atleti ferrandinesi doc.
“Sono ottimista
– ha spiegato il direttore tecnico e vice presidente del Ferrandina, Antonio
Stigliano – perché vedo che il gruppo lavora bene, con entusiasmo e passione.
Non rimane che recarsi allo stadio e capirne di più”. A proposito del recarsi
allo stadio: la società presieduta da Mimmo Pepe ha predisposto un pullman per
i tifosi che vorranno seguire la squadra a Bernalda.
La probabile formazione (4-4-2):
Salerno; Nettis, Grassani, Ferrarrese, Franco; Musillo, Passarelli, Fusco;
Grieco; Dametti, Bozza.
Piero Miolla
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