Colpo di scena nella Rasulo
Edilizia Bernalda. E’ stato esonerato l’allenatore italo-brasiliano Claudio De
Moraes. Da poco aveva rinnovato il contratto di collaborazione con la società
jonica. Che prevedeva anche la direzione del settore giovanile e del segmento
femminile, appena nato. Nella stagione scorsa De Moraes aveva sfiorato, con la
squadra, la lotteria dei playoff in serie B, conquistando, però, lo storico
traguardo delle finali nazionali di Coppa Italia, nella final eight di Padova.
Con un laconico comunicato il
sodalizio bernaldese ha scritto “di sollevare dall’incarico di allenatore della
prima squadra il signor Claudio De Moraes”. E che “la decisione, seppure
sofferta, è giunta al culmine di un’attenta riflessione. Nell’ottica di dare
una “scossa” positiva alla squadra. Si ringrazia, perciò, mister De Moraes per
la professionalità dimostrata e il lavoro svolto finora, augurandogli le
migliori fortune. A breve la società comunicherà il nome del nuovo tecnico”.
Fino a questo momento De Moraes aveva guidato la squadra nei turni di esordio
delle due Coppe federali. Superando per due volte il Guardia Perticara (5-10 a
Policoro, in Coppa Divisione, e 8-6, nel PalaCampagna, in Coppa Italia). Sabato
scorso, in campionato, invece, il Bernalda Futsal era stato superato in casa,
dal New Taranto, per 5-6, al termine di una rocambolesca e combattutissima
partita.
Nelle scorse ore, invece, il
colpo di scena. Una sorta di fulmine a ciel sereno. Del tutto inaspettato. All’origine
della decisione, tuttavia, oltre a distonie di carattere tecnico, ci dovrebbero
essere stati anche altri motivi scatenanti. Interpellato sull’esonero, De
Moraes ha dichiarato: “Preferisco non commentare l’accaduto. Magari saranno più
precisi i dirigenti. Prendo atto della decisione e al Bernalda Futsal auguro
ogni bene. Per quanto mi riguarda seguirò il mio cammino professionale a testa
alta, consapevole di quello che posso fare. Mi dispiace molto, ma la vita
prosegue. Saluto con un grande abbraccio tutti i tifosi del futsal bernaldese”.
Angelo Morizzi
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