lunedì 12 febbraio 2018

Calcio, Seconda categoria: i record dell'Elettra Marconia.

Sette su sette e miglior difesa, come nessun altro in Basilicata dalla serie C alla Seconda categoria. L’Elettra Marconia del presidente Salvatore Borraccia fa ancora parlare di sé. Non solo per il meritato primato nel girone B del campionato di Seconda categoria, quanto, soprattutto, per il filotto di vittorie consecutive conquistate fuori casa e per un reparto arretrato a prova di bunker. 
I rossoblù di Bruno Agneta, infatti, con il successo conseguito a Montescaglioso domenica scorsa contro il Peppino Campagna Bernalda hanno portato a sette i successi consecutivi fuori casa, dove hanno sempre vinto. E’, dunque, un’Elettra formato esterno, con i suoi 21 punti (su 21 disponibili) ottenuti lontano dal Michetti. Punti che, uniti ai 16 ottenuti in casa (sui 21 disponibili), fanno in totale 37, grazie ai quali la squadra di Agneta guarda tutti dall’alto e spera in una rapida promozione in Prima categoria. 
Tornando alle performance esterne, va rimarcato che nessuno, in Basilicata, ha saputo fare meglio, neanche compagini di ben altri palcoscenici come il Matera o le tre di serie D, Potenza, Picerno e Francavilla in Sinni. 
Il dato si completa con il primato di miglior difesa in assoluto: solo 6 i gol subiti dal Marconia. E’ la miglior difesa di Basilicata, seguita da quella dell’Oppido che di gol ne ha presi 8. Nel suo girone, inoltre, il reparto arretrato dell’Elettra è il migliore sia in formato casalingo (1 solo gol subito) che esterno (5 reti a carico). Insomma, c’è tanta sostanza nella stagione dell’Elettra, per la gioia della dirigenza, ad iniziare dal presidente Borraccia. 
“Sono orgoglioso di questo gruppo che così bene sta facendo – ha dichiarato il presidente – e spero vivamente che si possa conquistare la promozione in Prima, sì da riportare il territorio pisticcese in una categoria che più si addice ad una comunità che conta quasi 18mila abitanti”. 
Adesso, però, Nicola Albano e compagni non devono mollare, ma, anzi, intensificare la propria marcia.
Piero Miolla
 

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