Una Vespa faro basso e una Fiat
Balilla del 1933 hanno vinto, rispettivamente, il titolo di moto e auto più
antiche della quarta edizione del “Raduno Auto e Moto d’Epoca – Città di
Montescaglioso”, andato in scena ieri perle vie della cittadina montese. Organizzata
dall’Asd Old School Garage, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di
Montescaglioso, la manifestazione ha visto la partecipazione di oltre 200
veicoli, tra auto e moto, provenienti da Basilicata, Puglia, Campania e
Calabria.
Due i momenti topici: l’esposizione dinanzi all’Abbazia Benedettina
di San Michele Arcangelo, dove i mezzi hanno fatto bella mostra di sé, e la
sfilata motoristica per le vie cittadine fino a Metaponto, dove i partecipanti
hanno raggiunto un noto ristorante. Soddisfatti gli organizzatori per il
“numero di aderenti che cresce di anno in anno: per il 2019 stiamo già
lavorando ad un grande evento in occasione di Matera 2019”. Insomma, grande
successo per l’evento motoristico dell’anno in quel di Montescaglioso, dove sin
dalle prime ore della mattina suoni e rombi di auto e moto d’epoca hanno
“colorato” le vie cittadine.
Ospite della giornata Max Diele di “Mudù”, la
popolare striscia satirica in onda su Tele Norba, mentre la benedizione dei
veicoli è stata posta in essere dal parroco don Gabriele Chiruzzi. Clima di
festa, quindi, in una giornata ventilata ma sufficientemente calda per
consentire ad appassionati e curiosi di vedere da vicino veri e propri simboli
motoristici di qualche anno fa, in un tripudio di ricordi e motori rombanti
che, come accade in questi casi, hanno ravvivato la graziosa cittadina montese.
Che, come sempre, ha risposto presente: in tanti, infatti, si sono recati
all’appuntamento con l’esposizione dinanzi all’Abbazia, così come copiosa è
stata la partecipazione di cittadini e turisti lungo le strade percorse dalla
festante carovana. Un successo su tutta la linea, dunque, che ha contribuito
anche a far accrescere la conoscenza di Montescaglioso.
Piero Miolla
Nessun commento:
Posta un commento