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martedì 6 novembre 2018

Ennesima iniziativa di Basilicatachiama



Si è tenuta stamattina in Prefettura, a Potenza, l’incontro richiesto nelle settimane scorse da Basilicatachiama, il cartello di realtà sociali, movimenti e associazioni, per rappresentare la preoccupazione di fronte al “tentativo di far passare con un provvedimento truffa, l’ennesimo scippo di diritti e risorse ai danni delle popolazioni del Sud. Un appello in rete a firma di Gianfranco Viesti e diverse iniziative in corso stanno facendo emergere in maniera sempre più chiara la gravità della proposta sul federalismo differenziato.
Dopo l’iniziativa di ieri, a Matera con il volantinaggio e la divulgazione della lettera aperta al presidente del Senato, Casellati, una delegazione di Basilicatachiama composta da Nicola Manfredelli, Antonio Placido, Rocco Perrone, Antonio Califano, Massimo Vaccaro e Francesco Cirigliano è stata ricevuta dal capo di gabinetto della Prefettura, Antonio Incollingo.
La delegazione ha illustrato l’iniziativa di mobilitazione in corso contro la proposta avanzata dalla Regione Veneto e altre regioni, sostenuta dal Governo, per modificare profondamente le norme sui criteri di ripartizione delle risorse derivanti dal gettito fiscale e sulle stesse competenze delle regioni in senso pericoloso per la tenuta del profilo unitario del Paese e per l’equità della distribuzione fra cittadini che vivono in regioni diverse.
Dopo aver sottolineato come “grande potrebbe essere il danno ai cittadini lucani”, è stata consegnata alla Prefettura, che ha accolto con attenzione i materiali e le istanze rappresentate, il testo della petizione e la lettera aperta rivota al presidente del Senato con la richiesta di restituire la pienezza della responsabilità a decidere al Parlamento, che deve essere chiamato ad assumere ruolo e potestà su materie che non possono essere stravolte dalle decisioni del Governo.
Nell’incontro con il capo di gabinetto, che si è impegnato ad inviare al Governo la documentazione raccolta, la delegazione ha annunciato che domani verrà inviata a tutti i Parlamentari eletti in Basilicata la richiesta di intervenire a tutelare gli interessi delle nostre comunità e l’invito a partecipare ad un pubblico incontro in cui potranno dire come e se intendono operare per esercitare il loro diritto/dovere di parlamentari per scongiurare provvedimenti che, certamente, se dovessero essere adottati contribuirebbero a mantenere nella marginalità e nella povertà una Regione che, al contrario, ha bisogno di azioni e iniziative forti e di vedere garantiti gli standard di servizi che merita.
“Basilicatachiama dopo queste due iniziative è al lavoro per preparare l’appuntamento fondativo della coalizione elettorale dal basso per le regionali di Basilicata. L’appuntamento, che si terrà dalle 17 di mercoledì 14 novembre nella Sala del Seminario a Potenza, è convocato sulla base di un appello all’unità della società civile lucana, delle tante esperienze associative, di movimento e di autonomia politica che in questi anni hanno segnato le tante vertenze e iniziative in difesa dell'ambiente, del territorio, della democrazia, dei giovani, dello sviluppo e del lavoro.
Obiettivo del cartello elettorale è offrire “agli uomini ed alle donne lucane una via di uscita dalla crisi in cui il malgoverno regionale e regionali la hanno ricacciata e la stanno mantenendo; un’alleanza fondata sull’alternativa al centrodestra, al centrosinistra e oltre il Movimento 5 Stelle e, dunque, capace di raccogliere le migliori istanze libere, professionali e dell'impegno sociale e politico della comunità lucana per costruire un progetto concreto di difesa dei diritti, dell’ambiente, della democrazia e del lavoro.
Obiettivo sempre più urgente e necessario di fronte a rischi come quelli che vengono dalle proposte sostenute da questo Governo sul federalismo differenziato e accolte nei fatti da tutto l'arco di forze politiche se è vero, per esempio, che la Regione Emilia Romagna si è accodata a quelle del Veneto e della Lombardia nelle richieste al Governo.
L’appuntamento del 14 novembre sarà il primo atto, quello appunto fondativo, di un'alleanza plurale fra diversi e senza primogeniture e padrinaggi, con l'obiettivo di costruire entro 15/20 giorni l’accordo sul programma, la squadra, le liste e la persona che sarà chiamata a guidare la coalizione.
Un percorso che, fin da ora, si propone di rifondare la politica regionale sia nel merito che nel metodo forti di quanto le esperienze sociali, tecniche e professionali hanno saputo costruire negli anni in termini di proposte e di una modalità che fa dell'autonomia e della responsabilità il fondamento della sua azione: la scelta di determinare le scelte sui nomi solo dopo aver discusso davvero del progetto, dei programmi e delle proposte è già la prima garanzia.

domenica 6 maggio 2018

Sicurezza Basentana: vertice in Prefettura.



Una disamina congiunta delle criticità della Basentana, specie nel tratto da Calciano a Metaponto, e delle misure da adottare per conferire maggiore sicurezza alla stessa. E’ stata fatta in prefettura, a Matera, nel corso di una riunione presieduta dal Prefetto, Antonella Bellomo, e la partecipazione del presidente del Consiglio regionale, Vito Santarsiero, degli assessori regionali, Carmine Castelgrande e Roberto Cifarelli, del consigliere di via Anzio, Achille Spada, nonché dei vertici provinciali delle forze dell’ordine, dei sindaci di Bernalda, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Miglionico, Pisticci, Salandra e Tricarico, e dei rappresentanti dell’Anas. 
Il prefetto ha evidenziato che l’incontro era finalizzato a “esaminare le problematiche della statale e a condividere iniziative e interventi per migliorarne la sicurezza, anche nell’immediato, alla luce della crescita di incidenti stradali, anche mortali, come quello del 4 aprile. L’alto tasso di incidentalità non è determinato unicamente dallo stato delle strade, ma da una serie di concause, quali il comportamento scorretto alla guida che si cerca di prevenire con una capillare attività di sensibilizzazione”. 
I sindaci hanno sottolineato l’improcrastinabile necessità di adeguati interventi per mettere in sicurezza la Basentana e ridurre l’alto numero di incidenti che si verificano con cadenza sempre più frequente. Per i primi cittadini è importante avere certezze sugli interventi e i tempi di esecuzione, per dare risposte concrete a cittadini ed utenti della strada che, quotidianamente, percorrono l’arteria e restituire, nel contempo, dignità al territorio penalizzato da un’atavica carenza di infrastrutture che impedisce la crescita e lo sviluppo economico e sociale. 
I rappresentanti di Anas hanno evidenziato che, in seguito alla sottoscrizione del Patto per il Sud con la Regione Basilicata, sono stati stanziati 91,5 milioni di euro per l’intervento di miglioramento in sede dell’arteria, suddividendo il percorso in 6 lotti e avviata la relativa progettazione di una serie di interventi quali lo spartitraffico, la razionalizzazione degli accessi, le opere idrauliche di superficie, l’intersezione con le strade principali. Entro luglio potrà essere pubblicato il bando di gara per il primo lotto. 
I rappresentanti della Regione hanno evidenziato che l’attuale Governo regionale ha inserito tra le priorità la messa in sicurezza della Basentana, assicurando l’impegno a ricercare ulteriori fondi (circa 37 milioni) per finanziare l’ultimo lotto. 
Piero Miolla