A
Tursi la Libertas si è presentata con soli undici elementi disputando, però, una
partita orgogliosa contro il più quotato Tursi. Quattro gli Allievi in campo. Per
questo, il tecnico Franco ha ringraziato “innanzitutto la società, che per il
terzo anno mi ha dato l’onore di allenare la squadra. Per me è motivo di
orgoglio e soddisfazione. Il mio pensiero va ai giocatori e, soprattutto, a chi
mi è stato molto vicino, come il capitano Michele Cetera, trainer della squadra,
ma anche Emanuele Tafuno, Giambattista Mossuti. Faccio i complimenti a Gianluca
Ditaranto vera sorpresa, il bomber più prolifico della squadra.
Per
la Polisportiva, in ogni caso, il bilancio della stagione appena conclusa è
positivo.
Il
presidente Nunzio Locantore ha voluto, “innanzitutto lodare il gruppo
societario, fatto di persone serie, equilibrate, sempre unite e compatte,
specialmente nelle difficoltà, sempre disposto a lavorare per il bene del
Montescaglioso. Dal punto di vista del campo, ci aspettavamo una classifica
diversa alla fine del campionato: tutti noi, compreso il mister, conosciamo il
valore della squadra. Quest’anno abbiamo fatto un’impresa: non volevamo mollare
e abbiamo messo su una rosa giovane, con molti elementi nuovi e, quindi,
abbiamo pagando lo scotto di una quasi totale rivoluzione. Sicuramente il campionato
è stato deficitario, ma non dobbiamo abbatterci. Il nostro obiettivo era la
salvezza. Questo è importante dirlo: abbiamo tanta voglia di fare calcio,
continuando con i giovani e sfornando elementi in grado di ben figurare. La
sorte sicuramente non è stata dalla nostra parte, gli episodi ci sono stati
sempre avversi. Confidiamo in mister Franco e nelle capacità dei giocatori che
abbiamo, ragazzi attaccati alla maglia, desiderosi di far crescere la nostra
società. Al popolo montese dico di starci vicino, perché il Montescaglioso ha
bisogno del sostegno dei propri tifosi per raggiungere gli obiettivi che merita.
Ci
tengo, poi, a rimarcare l’importanza del settore giovanile, dal quale non si
può prescindere: abbiamo fatto esordire
ragazzi di 15 anni appena compiuti. Uno tra tutti, Giuseppe Mazzoccoli
classe 2002, sembra già un veterano. Il nostro vivaio rappresenta una base
importante e stiamo lavorando per renderlo ancora migliore”.
Poi i
ringraziamenti: “A tutte le persone che fanno parte del club e quelle che lavorano per il club:
dal direttore tecnico Francesco Cicorella, passando per il resto della
dirigenza fino ai magazzinieri e all’addetto al campo. Questo è un grande
gruppo, lo ripeto, che lavora per il bene del Montescaglioso”.
Cosa
auspica per il prossimo campionato?
“Ora
come ora voglio staccare. Abbiano avuto un anno non facilissimo su più fronti. La
passione mi porta ad amare questo sport e pensare al futuro, però prima ci
serve il presente. Se dovessi stilare il futuro partendo dal fattore campo, che
arrivino i risultati che tutti vogliamo e necessari per centrare l’obiettivo
stagionale. Spaziando, poi, al di fuori dell’aspetto tecnico e della
classifica, mi farebbe piacere che gli imprenditori della città e della
provincia si avvicinino alla società, capendo che il Montescaglioso è un bene
di tutti. Affrontare un campionato ti regala grandi soddisfazioni, emozioni
particolari, sensazioni prestigiose ma, allo stesso tempo, richiede uno grande
sforzo economico. Io, come i dirigenti, ci mettiamo del nostro, ma restiamo
disponibili ad accogliere nel nostro gruppo persone serie che abbiano a cuore
il bene della Polisportiva.
Presidente, cosa vuoi dire ai tifosi montesi?
“Faremo
di tutto per regalargli altri campionati: ci mettiamo tanto amore e impegno e
speriamo che arrivino le soddisfazioni che meritano per garantirgli un lungo
futuro nel calcio”.
Raffaelle Capobianco
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