mercoledì 23 maggio 2018

Frana Montescaglioso: appaltati i lavori del primo lotto funzionale.



Per la frana di contrada “Cinque Bocche”, a distanza di quasi cinque anni dall’evento, arriva l’appalto. Il 16 maggio, infatti, sono stati appaltati con bando di gara ad evidenza pubblica i lavori per il completamento delle opere di mitigazione del rischio idrogeologico e ripristino del reticolo idrografico dell’area interessata dal movimento franoso del 3 dicembre 2013. L’importo complessivo del progetto è di 2 milioni e 665mila euro. 
“I lavori – ha spiegato il sindaco di Montescaglioso, Vincenzo Zito – saranno suddivisi in cinque diverse schede e prevedono vari interventi di regolarizzazione dei fossati e regimazione delle acque. Nello specifico le schede 17C, 19C, 20C e 21C riguardano la regolarizzazione dei fossi per il recupero della pendenza di equilibrio mediante salti di fondo e la realizzazione di dreni profondi. La 18C, invece, prevede interventi volti a rimuovere le irregolarità e le contropendenze per la corretta regimazione delle acque superficiali, ri-profilatura alveo e tratto occluso a monte della confluenza con fosso Cinque Bocche, allontanamento dei ristagni e regolarizzazione della linea di fondo del fosso Lama Cascione. 
A tutto questo – ha aggiunto il primo cittadino – siamo arrivati facendo seguito alle mobilitazioni fatte negli ultimi 2 anni dall’Amministrazione comunale con i vertici della Regione Basilicata e il dipartimento di Protezione Civile, nonché ai numerosi incontri effettuati al fine di garantire il diritto dei nostri concittadini a delle risposte certe circa il futuro della comunità. Oggi, finalmente, si sono concluse le questioni meramente burocratiche e si è passati alla fase operativa. Voglio ringraziare il Governatore, Marcello Pittella, l’assessore Carmine Miranda Castelgrande, il commissario straordinario agli Interventi di Mitigazione del Rischio Idrogeologico, Donato Viggiano, il dirigente generale del dipartimento Infrastrutture, Liliana Santoro, l’assessore comunale Monica Ditaranto, l’Ufficio Tecnico Comunale ed il presidente del Cottam, Giovanni Mianulli”. I lavori descritti, va ricordato, rappresentano solo il primo lotto funzionale, al quale farà seguito, non appena questi termineranno, il secondo lotto, per un ulteriore importo già finanziato di un milione e 700mila euro. Entrambi i lotti, infine, sono propedeutici ai lavori di definitiva messa in sicurezza della zona, che costeranno 7 milioni di euro.
Piero Miolla

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