mercoledì 3 ottobre 2018

Calcio, Eccellenza: il commento post-gara in casa Pomarico

 
“Il Grumentum ci ha creduto di più mentre noi abbiamo fatto registrare, forse, un leggero passo indietro rispetto alla gara di Rionero”. E’ come sempre pacata l’analisi post gara del direttore sportivo del Pomarico, Gino Carrera, che ha commentato la sconfitta casalinga patita dai suoi sul neutro di Salandra contro il Grumentum, impostosi per 2-0. 
“Abbiamo subito due reti praticamente identiche – ha spiegato Carrera - in merito alle quali Scavone ha confermato di essere un fior di attaccante. Per noi cambia poco – ha aggiunto il dirigente – perché contro squadre di questa levatura certamente possiamo metterci tutto l’impegno possibile, ma poi, di fronte a taluni giocatori, si può poco”. In ogni caso, il diesse dei biancazzurri non ne fa un dramma. “Assolutamente no, anche perché voglio far rilevare che, tra campo e panchina, avevamo ben nove under in distinta: questo vuol dire che puntiamo sui giovani e siamo convinti che sia la strada giusta. Secondo me sarà la nostra carta vincente”. 
La fiducia nel gruppo, dunque, non muta: Carrera pensa già al prossimo incontro che non sarà facile, come quello con il Grumentum. “Affrontiamo il Senise secondo in classifica e sicuramente non sarà una gara semplice, ma, come detto, l’affronteremo come sempre, cioè con grande grinta, coraggio ed entusiasmo. Il campo darà il suo responso e noi l’accetteremo con grande sportività”. Per concludere, va rimarcato che la prestazione fornita dal Pomarico di Mimmo D’Angelo contro i valligiani non è stata negativa, anzi. Gli ospiti sono riusciti a prevalere in virtù della loro maggiore cifra tecnica, della personalità e dell’esperienza: contro una squadra che punta alla salvezza, che aveva importanti defezioni e con tanti giovani di belle speranze, evidentemente, tutte queste caratteristiche hanno prevalso, punendo forse eccessivamente l’undici caro al presidente Raffaele Calabrese.
Piero Miolla

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