Seconda gara interna consecutiva
per la Polisportiva Montescaglioso, che nella quarta giornata del campionato di
Prima categoria ospiterà il Salandra dei montesi Simone Cifarelli e Francesco
Casalingo. Entrambe le formazioni sono intenzionate a ritrovare vittoria e punti
dopo le convincenti gare d’esordio.
La Polisportiva dovrebbe
recuperare Mangia e Suglia, mentre saranno ancora out Cifarelli e Carriero per
problemi fisici. “Spero proprio di non avere altre defezioni – ha dichiarato il
tecnico D’Adamo -: siamo stati sfortunati in questo periodo perché con la rosa
al completo non avremmo perso. Tuttavia, abbiamo trovato squadre molto
competitive in coincidenza con i nostri tanti infortuni. La sfida con il
Salandra riveste già una certa importanza per il prosieguo dell’annata, poiché
vogliamo conquistare una posizione di rilievo per poi giocarcela fino alla
fine. L’attuale classifica non deve demoralizzarci. Sappiamo di affrontare un
avversario ostico ed esperto, in grado, quindi, di metterci in difficoltà, ma
dovremo giocare con la necessaria lucidità mentale, quella che è mancata
domenica scorsa contro il Tursi, cercando di limitare al massimo il numero di
errori gratuiti. Sulla formazione non ho ancora deciso, i ragazzi che alleno
sono tutti molto bravi, quindi mi mettono ogni domenica in grossa difficolta”.
La compagine biancazzurra, con 3
punti, occupa le zone basse della classifica, ma, con una vittoria, salirebbe in
una zona medio-alta.
Per saperne di più, abbiamo
avvicinato il dirigente del sodalizio montese, Raffaele Capobianco, che ha fatto
il punto della situazione in casa Montescaglioso. L’esperto ma giovanissimo
dirigente ha parlato della squadra e di quelli che sono gli obiettivi
stagionali. “Crediamo di aver allestito un buon organico, numericamente ampio e
omogeneo. Tengo a precisare che tutti i ragazzi sono del posto: penso sia una
delle poche eccezioni a livello non solo lucano. La squadra sta acquisendo la
mentalità tecnico-tattica del nostro mister che riteniamo essere preparato,
competente e professionale”.
Sul campionato: “Vogliamo
perseguire un obiettivo importante: la squadra è partita col piede sbagliato,
ma questo non deve demoralizzare l’ambiente. Questo fattore è fondamentale per
la nostra autostima. Siamo, però, solo alla terza giornata e sappiamo che il
torneo è lungo e non esente da insidie, come abbiamo potuto già constatare.
Durante questo primo scorcio di stagione, infatti, possono capitare momenti
difficili e in quelle circostanze bisognerà dimostrare di saperli gestire con
lucidità ed equilibrio mentale. Tutti, dirigenti, staff tecnico e calciatori,
non dovremo esaltarci dopo un periodo positivo e, soprattutto, deprimerci dopo
uno negativo. Solo così, a mio avviso, possiamo ambire a disputare un
campionato importante e di vertice”.
Quali, a tuo avviso, le compagini
candidate alla vittoria del campionato? “Sulla carta il Tursi e il Montalbano,
squadre già affrontate non al completo. Squadre comunque favorite per la
vittoria. Società che stanno costruendo da tempo le basi e con organici di
primo livello; noi non siamo da meno, ma servirà tanto lavoro e un pizzico di
fortuna. Vedo bene anche Marconia e Bernalda, partite benissimo. In ogni caso ci
sono 3-4 squadre, tra cui anche noi, che possono dire la loro”.
Piero Miolla
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