“No ad un
dimensionamento scolastico ingiustificato e non rispettoso degli alunni di
questo territorio”. Il messaggio arriva da Marconia, al termine dell’incontro
che si è tenuto nel salone parrocchiale, durante il quale insegnanti e genitori
delle scuole primarie di Marconia si sono confrontati sul tema del
dimensionamento scolastico in vista delle importanti scadenze che decreteranno
il futuro del comprensivo Flacco. Il tutto, anche alla luce dell’indiscrezione
secondo cui il Comune di Pisticci avrebbe proposto l’accorpamento della
primaria di via Monreale al comprensivo padre Pio di Pisticci. “Una proposta –
recita una nota diffusa dall’assemblea – non comprensibile alla prova dei
numeri, che non vedrebbero nessuno dei due comprensivi in condizioni di
criticità. Il tema reale è rappresentato dalla volontà di taluni amministratori
di altri territori di salvaguardare le proprie direzioni scolastiche annettendo
ai propri istituti gli alunni di Craco”, oggi parte del padre Pio di Pisticci e
che, in caso “di infelice spostamento, porterebbero i numeri del comprensivo
pisticcese a calare. Proposta contro la quale ha già assunto netta posizione il
sindaco di Craco. Se i due istituti di Pisticci e Marconia hanno i numeri per
mantenere le direzioni didattiche, salvaguardare i posti di lavoro e garantire
una continuità didattica agli alunni, perché il Flacco di Marconia dovrebbe
perdere un istituto, facendo subire ai propri alunni un vero terremoto?” E’
questa la domanda che l’intera assemblea ha rivolto a Comune di Pisticci,
Provincia di Matera e Regione Basilicata, rivendicando il “diritto alla dignità
degli alunni che non possono essere trattati come oggetti, da spostare,
posizionare e riposizionare in base a quale amministratore faccia la voce più
grossa. L’assemblea di genitori e insegnanti ha poi approvato all’unanimità un
documento nel quale si chiede a Regione, Provincia e Comune di Pisticci di
prendere atto della “volontà unanime dell’assemblea di tutelare gli istituti
comprensivi di Pisticci e Marconia, mantenendoli esattamente nel loro assetto
attuale”. All’assemblea hanno partecipato anche alunni e genitori degli
istituti superiori di Marconia, che, a loro volta, hanno chiesto l’istituzione
a Marconia di un polo agrituristico-alimentare.
Piero Miolla
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