L'ingegnere Alfredo Cestari |
E’ prevista per i giorni 21, 22 e
23 maggio la visita in Campania della delegazione della società tedesca WPD
Windpark Damme GmbH & Co.Kg che gestisce un parco eolico nella
cittadina di Damme, in bassa Sassonia. L’obiettivo della visita, organizzata
dal Gruppo
Cestari e patrocinata dalla Camera di Commercio ItalAfrica,
presieduta dall’imprenditore lucano, Alfredo Cestari, nonché dalla
Provincia e dal Comune di Salerno, è far conoscere alla delegazione tedesca le
imprese partner del progetto “Sinergie per lo Sviluppo. Cooperazione,
crescita e benessere per la valorizzazione del continente africano”,
ideato e promosso dalla Camera di Commercio ItalAfrica.
Il progetto, in corso di
definizione, intende contribuire a risolvere problemi economici e sociali
tramite l’azione diretta del settore privato, in sinergia con le prerogative
dell’Unione Europea nel campo delle energie rinnovabili.
L’idea di base parte dal
presupposto che l’Africa abbia notevoli risorse energetiche rinnovabili, in
gran parte inutilizzate, se si tiene conto, ad esempio, che solo il 10% del
potenziale idroelettrico del continente è utilizzato, che il vasto potenziale
per il solare è quasi intatto e, ancora, che le risorse eoliche non sono
ancora state valorizzate e la geotermica giocherà un ruolo cruciale in Africa
orientale nel prossimo futuro.
Pertanto queste risorse, se messe
a frutto, possono costituire un punto di partenza per avviare percorsi di sviluppo
in Paesi nei quali il livello di povertà e di diseguaglianza rimane molto alto,
la popolazione è la più giovane del mondo ed è destinata a raddoppiare entro
il 2045.
Considerando anche che metà
della popolazione africana vivrà nelle città entro il 2030, con richieste
crescenti di servizi, beni, energia per usi commerciali e industriali, si
ritiene ipotizzabile creare 2,5 milioni di nuovi posti di lavoro grazie allo
sviluppo energetico.
Puntare sulle rinnovabili,
inoltre, significa anche ridurre le emissioni di CO2, in linea con gli
obiettivi individuati nella Conferenza di Parigi.
L’adesione al progetto,
finanziato con fondi già istituiti dall’Ue, è aperta a tutte le imprese europee senza
limiti di dimensione aziendale: l’obiettivo, dunque, è anche quello di
fare in modo che le imprese entrino nel partenariato. A ben vedere, quindi, il
progetto potrà portare effetti positivi direttamente all’Africa e al suo
popolo, ma anche all’Europa, sia sotto forma di guadagno per le imprese che vi
parteciperanno, sia come prevedibile diminuzione del flusso migratorio verso il
“vecchio continente”, spesso alimentato proprio dalla povertà che, purtroppo,
contraddistingue il continente africano.
Gli uffici della Camera di
commercio ItalAfrica a Bruxelles, faranno da intermediari tra le singole
imprese partner, l’istituzione europea e gli stati africani direttamente
interessati.
Al termine degli studi di pre-fattibilità
in corso, il progetto verrà realizzato nel territorio dello Stato africano di
cui saranno già disponibili le autorizzazioni mediante l’attività preparatoria
della Camera di Commercio.
Il progetto, infine, sarà poi
applicabile e realizzato anche negli stati limitrofi, sì da poter valorizzare
economie di scala e programmi di investimento.
La tre giorni campana della
delegazione tedesca, composta dal dott. Berthold Ferdinand Klatte, dal Notaio
Winfried Klatte e dal dott. Thomas Klatte, prevede l’arrivo a Napoli
lunedì 21 maggio alle 13. Martedì 22 è in programma nella sala del Palazzo
della Provincia di Salerno l’incontro con i presidenti della Provincia, Giuseppe
Canfora, del Consiglio comunale, Alessandro Ferrara, della Camera di
Commercio Italafrica, Alfredo Cestari: nel corso
dell’incontro saranno presentate le imprese partner nel progetto. Al
pomeriggio, i lavori si sposteranno a Napoli, presso la sede del Gruppo
Cestari, e proseguiranno con la visita agli impianti eolici di Foiano di
Valfortore, in provincia di Benevento. Infine, il 23 maggio la partenza per la
Germania dopo una visita a Capodimonte e Mergellina.
Nessun commento:
Posta un commento