Riceviamo
e volentieri pubblichiamo una nota del coordinamento regionale di Italia Madre
sul tema del dimensionamento scolastico nel Comune di Pisticci.
Il
sindaco, con deliberazione di Giunta comunale del 6 settembre 2018, propone
alla Regione di revisionare il piano di dimensionamento scolastico 2018/2021
per quanto concerne le scuole del territorio di Pisticci: “Aggregare al Padre
Pio da Pietrelcina la scuola primaria di Monreale di Marconia, facente parte
del Flacco ed eliminare dal piano di dimensionamento la seguente previsione – Il
Flacco di Marconia cede n. 2 corsi della scuola media Flacco al Padre Pio da
Pietrelcina di Pisticci”. Delibera immediatamente esecutiva. Intervento per un
decremento scolastico di Pisticci che scatta a pochi giorni dalla diversa comunicazione
della raggiunta soglia di 600 alunni da parte dell’IC Padre Pio da Pietrelcina.
Decisione presa, a dire della Giunta, a seguito di numerosi incontri tra
Amministrazione, docenti e genitori. Ma così non è! Tutto deciso. A favore di
alcuni ed a danno di altri, completamente esclusi dalla discussione.
Dunque
un’Amministrazione che divide la sua comunità. Riequilibrare la popolazione
scolastica con “un’azione correttiva” tutt’altro che equilibrata e niente
affatto confacente alle esigenze didattiche degli allievi. Questa è una chiara
manovra per conservare la dirigenza ed evitare la reggenza a Pisticci.
Inascoltate le richieste dei genitori di Marconia, le petizioni e le richieste
di audizione. Uno scambio epistolare sulla stampa tra le due rappresentanze
della comunità, forte, dai toni campanilistici, qualcuna chiaramente pilotata
dagli interessati a conservare la dirigenza in caso di decremento demografico.
E sì, perché tutto questo pericolo ad oggi non sussiste. Amministrazione comunale
sorda, assessore regionale sordo, tavoli inter-istituzionali senza
partecipazione.
La
quarta commissione consiliare permanente, a cui è stata fatta richiesta di
audizione da parte dei genitori di Marconia, è stata convocata per domani,
giovedì 29 novembre, ma all’ordine del giorno, precisamente al punto 6, figura
“Piano di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche della Regione
Basilicata 2018/2021”, senza un preciso riferimento alla situazione di
Pisticci. Sarebbe grave se si discusse del piano di dimensionamento di Pisticci
senza audire le parti interessate che hanno fatto richiesta. Ricordiamo bene il
Consiglio regionale ed i suoi strumentali emendamenti per favorire alcuni
paesi, di gran lunga al di sotto della soglia minima. Ma forse in quel caso non
si favorivano le comunità ma il consenso politico.
Se
il sindaco di Pisticci preferisce dividere i suoi cittadini anziché rivendicare
una modifica al piano di dimensionamento rivendicando, politicamente, la tutela
di entrambe le scuole di Pisticci e di Marconia con richiesta di riconoscimento
di autonomia in deroga e se i genitori non saranno audito così come richiesto,
allora sarà Italia Madre Basilicata a sostenere questa battaglia. Scenderemo in
piazza al fianco dell’intera Comunità pisticcese e dei suoi alunni”.
Coordinamento Regionale Italia Madre
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