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venerdì 7 dicembre 2018

Oggi in chiesa Madre, a Pisticci, concerto di fra Leo Civitavecchia



Oggi alle 19 nella chiesa Madre, a Pisticci, si terrà un concerto di Fra Leonardo Civitavecchia, che presenterà il suo ultimo album “Merry Christmas... Note di Natale”: contiene 10 grandi classici della tradizione natalizia ed è stato già distribuito, tramite piattaforma digitale, in oltre 60 Paesi del mondo.
Fra Leo, in particolare, ha voluto mettere in copertina l’immagine dell’ideatore del presepe, San Francesco d’Assisi, “per far memoria di quel Bambino che è nato a Betlemme, per poter in qualche modo intravedere con gli occhi del corpo i disagi in cui Lui si è trovato per la mancanza delle cose necessarie a un neonato, e quindi per esaltare, nella scena del presepe, la sua semplicità, povertà e umiltà”.
L'evento odierno, compreso nel programma di festeggiamenti per l’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, è offerto e organizzato dai volontari dell’Anspi Pisticci, che hanno voluto così accogliere con gioia l’esortazione alla collaborazione inter-parrocchiale fatta dall’Arcivescovo di Matera-Irsina, S.E. Mons. Giuseppe Caiazzo, in occasione del recente insediamento di Don Rosario Manco nella parrocchia pisticcese dedicata ai SS. Apostoli Pietro e Paolo.
Per Fra Leo si tratta della seconda performance a Pisticci: esattamente 10 anni fa, infatti, è stato tra i protagonisti della nona edizione del “Festival Internazionale di Musica Cristiana”, organizzato dall’emittente Radio Kolbe Sat nel comune lucano.
L’ingresso al concerto è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.

giovedì 29 novembre 2018

Dimensionamento scolastico a Pisticci, per Italia Madre Il sindaco divide la comunità



Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del coordinamento regionale di Italia Madre sul tema del dimensionamento scolastico nel Comune di Pisticci.

Il sindaco, con deliberazione di Giunta comunale del 6 settembre 2018, propone alla Regione di revisionare il piano di dimensionamento scolastico 2018/2021 per quanto concerne le scuole del territorio di Pisticci: “Aggregare al Padre Pio da Pietrelcina la scuola primaria di Monreale di Marconia, facente parte del Flacco ed eliminare dal piano di dimensionamento la seguente previsione – Il Flacco di Marconia cede n. 2 corsi della scuola media Flacco al Padre Pio da Pietrelcina di Pisticci”. Delibera immediatamente esecutiva. Intervento per un decremento scolastico di Pisticci che scatta a pochi giorni dalla diversa comunicazione della raggiunta soglia di 600 alunni da parte dell’IC Padre Pio da Pietrelcina. Decisione presa, a dire della Giunta, a seguito di numerosi incontri tra Amministrazione, docenti e genitori. Ma così non è! Tutto deciso. A favore di alcuni ed a danno di altri, completamente esclusi dalla discussione.
Dunque un’Amministrazione che divide la sua comunità. Riequilibrare la popolazione scolastica con “un’azione correttiva” tutt’altro che equilibrata e niente affatto confacente alle esigenze didattiche degli allievi. Questa è una chiara manovra per conservare la dirigenza ed evitare la reggenza a Pisticci. Inascoltate le richieste dei genitori di Marconia, le petizioni e le richieste di audizione. Uno scambio epistolare sulla stampa tra le due rappresentanze della comunità, forte, dai toni campanilistici, qualcuna chiaramente pilotata dagli interessati a conservare la dirigenza in caso di decremento demografico. E sì, perché tutto questo pericolo ad oggi non sussiste. Amministrazione comunale sorda, assessore regionale sordo, tavoli inter-istituzionali senza partecipazione.
La quarta commissione consiliare permanente, a cui è stata fatta richiesta di audizione da parte dei genitori di Marconia, è stata convocata per domani, giovedì 29 novembre, ma all’ordine del giorno, precisamente al punto 6, figura “Piano di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche della Regione Basilicata 2018/2021”, senza un preciso riferimento alla situazione di Pisticci. Sarebbe grave se si discusse del piano di dimensionamento di Pisticci senza audire le parti interessate che hanno fatto richiesta. Ricordiamo bene il Consiglio regionale ed i suoi strumentali emendamenti per favorire alcuni paesi, di gran lunga al di sotto della soglia minima. Ma forse in quel caso non si favorivano le comunità ma il consenso politico.
Se il sindaco di Pisticci preferisce dividere i suoi cittadini anziché rivendicare una modifica al piano di dimensionamento rivendicando, politicamente, la tutela di entrambe le scuole di Pisticci e di Marconia con richiesta di riconoscimento di autonomia in deroga e se i genitori non saranno audito così come richiesto, allora sarà Italia Madre Basilicata a sostenere questa battaglia. Scenderemo in piazza al fianco dell’intera Comunità pisticcese e dei suoi alunni”.

Coordinamento Regionale Italia Madre

giovedì 22 novembre 2018

Data elezioni regionali in Basilicata, Italia Madre: "Sia dia prova di maturità politica"



Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota di Italia Madre, il movimento che fa capo a Irene Pivetti, in merito alla fissazione della data per le elezioni regionali licane.


“Ancora 189 giorni di buio, ma vedremo l’alba?
Il colpo di coda del Governo regionale è arrivato di notte, al buio, quel buio nel quale sono precipitati i lucani per mano di questi avventati amministratori.
La data delle elezioni è stata fissata per il 26 maggio, ma se dai Pittella’s boys o da lady Franconi ci si poteva aspettare l’ennesimo vile attacco alla democrazia, la cosa che più di tutte stupisce è la flebile ed ipocrita protesta di tutte le forze politiche lucane.
Perché nessuno ha il coraggio di mobilitarsi davvero. Non ha senso organizzare sit-in che hanno il sapore dell’ennesima passerella per scattare selfie e gridare i soliti slogan al vento.
Siamo seri, questi ulteriori 189 giorni non è forse vero che servono a tutti, da destra a sinistra, per poter completare le liste?
Se si andasse al voto domani chi si presenterebbe?
Cari aspiranti consiglieri e presidenti è arrivata l’ora di mettere da parte il bastone per il selfie e cominciare a dare prova di maturità politica che tutti i lucani meritano. Motivi di opportunità e responsabilità avrebbero dovuto indurre questa Giunta alle dimissioni da tempo ed ulteriori motivi di responsabilità verso i lucani dovrebbero oggi indurre le “opposizioni” a creare una vera alternativa. La battaglia per la democrazia è una battaglia che non ha colore politico, uniamoci per rivendicare il diritto al voto, ma con i fatti altrimenti non si è credibili di fronte agli elettori”.

giovedì 20 settembre 2018

Italia Madre esprime forti perplessità sulla proroga al Cotrab



Forti perplessità sulla legittimità dell’ulteriore proroga del servizio trasporto su gomma al Consorzio Cotrab. Le ha espresse Dina Sileo, coordinatrice di “Italia Madre Basilicata” esprime.
“L’eventuale giustificazione dell’impossibilità di interrompere un servizio pubblico non può e non deve legittimare pratiche “ai limiti della legge”. La legge è chiara. Bisogna indire le gare d’appalto stipulare contratti chiari sugli importi di spesa del servizio, verificare che l’aggiudicatario sia azienda sana ed in regola con le posizioni contributive e salariali dei dipendenti.
La Regione con il varo di questa ulteriore proroga ha violato queste elementari regole di diritto ed ha violato il principio fondamentale di buona, trasparente gestione amministrativa e contabile dell’ente esponendolo a censure giudiziarie e contabili”.
Avv. Dina Sileo
Coordinatore regionale Italia Madre Basilicata

giovedì 23 agosto 2018

Lega e Italia Madre non le mandano a dire al M5S.


Foto Sassilive

È bastato poco a Lega ed Italia Madre per ritrovare l’intento comune. Il coordinatore regionale di Italia Madre, Dina Sileo, ed il segretario regionale della Lega, Antonio Cappiello, dichiarano congiuntamente quanto segue.
Il senatore pentastellato, Saverio De Bonis, come è nello stile del Movimento, si presta a dichiarazioni infelici pur di conquistare una pagina in primo piano, che diversamente non avrebbe potuto guadagnare poiché si sa, lo stile politico dei 5 Stelle prevede molti slogan e pochi, ad oggi è più̀ corretto dire nessuno, punti programmatici.
Il senatore, che alla confusione politica dovrebbe essere abituato, vanta la scelta del candidato presidente e dei candidati consiglieri avvenuta “tra i migliori attivisti iscritti che hanno superato le primarie on line interne...” alle quali, ricordiamo, hanno partecipato 1357 iscritti, premiando con qualche clic Antonio Mattia.
Per De Bonis nel centrodestra lucano regna una “rissosa confusione” perché ci si rifiuta di adoperare metodi poco trasparenti che premiano persone a suon di clic anziché tenere conto di un percorso personale e politico.
Non permettiamo ai componenti del Movimento Cinque Stelle di arrogarsi il diritto di ergersi come gli unici rappresentanti onesti del popolo lucano, segno questo dell’ennesimo delirio di onnipotenza di chi vive negli slogan tanto da crederli la realtà.
Piuttosto che perdersi in polemiche ad uso e consumo dei giornali e a decantare un’onestà che dovrebbe essere un prerequisito, nella vita come nella politica, Italia Madre e Lega puntano allo sviluppo della Basilicata, partendo dalle politiche di sostegno alle imprese, agli investimenti interni ed esterni e all’occupazione.
I cittadini hanno esigenza di un cambiamento che sia reale e non solo professato, per questo c’è bisogno di responsabilità, di competenza, di professionalità e di credibilità che non si conquista alimentando le querelle sui giornali.

Dina Sileo                                                                                                                    Antonio Cappiello
Coordinatore regionale Italia Madre                                                                Segretario Regionale Lega