domenica 11 novembre 2018

In Basilicata manca un ambulatorio di Stomaterapia



La Sanità lucana, spesso nell’occhio del ciclone, eppure capace di segnalarsi, in certi settori, con punte professionali di eccellenza, presenta, ancora, falle importanti, in termini di presidi strutturali. Costringendo molti pazienti a rivolgersi a nosocomi o ambulatori medici fuori regione. Con aggravio di costi e ulteriori sacrifici personali e materiali. A segnalare l’ennesimo empasse, sono, stavolta alcuni pazienti bernaldesi, affetti da stomia, che segnalano l’assenza in regione, di un ambulatorio infermieristico di Stomaterapia.
“In Basilicata - afferma L.P. - manca un vero e proprio centro ambulatoriale. Ci sono, in verità, medici e infermieri specializzati che agiscono all’interno della struttura ospedaliera di Matera, ma senza avere un’unita indipendente. E operando all’interno del reparto di Chirurgia, o attraverso il Pronto soccorso. Peccato, però, che, in taluni casi, la patologia, quando si verifica un’occlusione o c’è bisogno di un lavaggio intestinale, abbisogni di interventi rapidi, che non possono rischiare di aspettare le code dei servizi di urgenza. Esiste, in verità, anche un servizio di assistenza domiciliare specifico, ma non è in grado di risolvere le svariate esigenze dei malati. La nostra richiesta, pertanto, è quella di aprire ambulatori medici di settore, almeno nelle principali strutture sanitarie lucane. Visto che siamo costretti a recarci a Bari per ricevere assistenza ambulatoriale”.
Un piccolo squarcio sembra essersi aperto negli ultimi mesi, con la presenza dell’ambulatorio specialistico nell’Ospedale di Martina Franca. Ma si tratta pur sempre di un nosocomio pugliese, sicuramente più comodo e vicino da raggiungere per i pazienti bernaldesi, ma lo stesso fuori dai confini regionali. “Vorrei avvertire, attraverso la Gazzetta - riprende L.P. -  che ora è possibile rivolgersi anche all’Ospedale della Valle d’Itria di Martina Franca, in piazza San Francesco da Paola, diretto da Gianfranco Malagnino. La stomaterapia è affidata a Carmela Camarda. In quel centro opera anche un medico di Bernalda, il dottor Tommaso Masciandaro, un tempo impegnato in Basilicata. E’ lui che ci ha fornito la nuova indicazione ospedaliera, che se non risolve il problema, certamente lo allevia in termini di chilometraggi”.
Angelo Morizzi

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