A scuola di politica. Ci provano a Bernalda, con
l’insediamento del Consiglio comunale dei Ragazzi. Il giovanissimo sindaco
Francesco Santorsola e i suoi motivatissimi consiglieri, a poco più di un anno
dall’elezione, si sono confrontati nell’aula consiliare con la Giunta dei
grandi, guidata dal sindaco Domenico Tataranno. Un fuoco di fila di domande per
comprendere meglio i ruoli di un amministratore, ma anche le modalità di lavoro
del Parlamentino cittadino. Un’occasione utile per apprendere, ma anche per
fare il punto sull’ultimo anno di governo dell’attuale Giunta di Centro. Coi
suoi punti di forza e le sue naturali criticità. Tataranno e tutti i suoi
assessori, unitamente al presidente del Consiglio Nicola Benedetto, si sono
messi a disposizione dei ragazzi, svelando perfino qualche retroscena, legato
alle Amministrative di primavera. Presente pure la nuova segretaria comunale
Cinzia Innelli, che ha spiegato le procedure tecniche e l’importante ruolo
svolto dalla segreteria consiliare.
Al presidente Benedetto è toccato il compito di
rispondere alla domanda sul perchè gli amministratori, talora, si dimettono.
L’ex assessore regionale ha puntualizzato che “i motivi possano essere
molteplici. Dalla diversità di idee a quelli di opportunità. Portando l’esempio
dell’ex assessore comunale Vincenzo Grippo che, avendo trovato occupazione in
un’azienda che espletava servizi per il Municipio, ha preferito defilarsi dalla
scena politica, rassegnando il mandato. Scelte di campo - ha continuato
Benedetto - che vanno comunque rispettate, anche quando non si condividono”. Su
precisa domanda il sindaco Tataranno ha poi annunciato che si ricandiderà.
Anche se non ha specificato se ancora come sindaco o consigliere regionale.
“Certamente - ha detto Tataranno – il progetto
civico politico inaugurato nel 2014 con successo va proseguito. E mi piacerebbe
valutare il gradimento dei cittadini sul mio operato da sindaco”. L’assessore
Domenico Calabrese ha esaltato “la presenza di una folta rappresentanza
femminile tra gli studenti consiglieri”, mentre l’assessora al Bilancio,
Francesca Matarazzo ha sollecitato i piccoli “a non perdere la necessaria
umiltà, conservando entusiasmo per la politica”.
La consigliera Graziana Dibiase, in chiusura di
seduta, ha ringraziato le docenti Franca Lepenne e Marica Santagati, che hanno
coordinato l’appuntamento, unitamente alla dirigente scolastica dell’istituto
comprensivo Pitagora, Grazia Maria Marciuliano. Quanto ai ragazzi consiglieri
si sono detti soddisfatti del confronto, che ha offerto loro un’esperienza di
crescita e condivisione attiva. Dimostrazione di come la politica possa essere
vissuta attraverso la collaborazione anche tra diverse fasce d’età.
Angelo Morizzi
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