domenica 15 aprile 2018

Calcio, Promozione: per il Maris sarà il giorno del trionfo?


“Il Venosa non va sottovalutato: dobbiamo essere bravi a segnare subito per poi gestire con maggiore calma il resto della partita”. Alla vigilia dell’ultimo match interno di stagione, ospiti gli oraziani, Giovanni Rubolino, tecnico della capolista Rotunda Maris ha esortato i suoi a non abbassare la guardia, a 180’ dalla fine della stagione. In palio, infatti, c’è il primato e, dunque, l’accesso diretto all’Eccellenza. “L’assenza dell’attaccante De Lorenzo inciderà sul loro potenziale offensivo – ha proseguito Rubolino - ma sono convinto che i miei ragazzi si concederanno dal pubblico amico con una grossa prestazione. Inoltre, non bisogna pensare al risultato del Ferrandina, qualsiasi esso sia: ho detto ai miei ragazzi che per vincere il campionato ci servono 4 dei 6 punti in palio, senza la necessità di attendere il passo falso della nostra diretta concorrente. Ci siamo conquistati questo vantaggio sul campo e sul campo vogliamo vincere il campionato. Se sarà all’ultima giornata, meglio cosi”. 
Per il tecnico del Maris, infatti, “anche se apparentemente il finale di stagione del Ferrandina sembra più difficile del nostro, a mio modesto parere non lo è. Il Pomarico è ormai consapevole di non poter più ambire al secondo posto e la Santarcangiolese all’ultima giornata potrebbe non aver più nulla da chiedere al campionato, mentre tutt’altra ambizione avevano tali squadre quando siamo stati costretti dal calendario ad affrontarle noi”. 
Morale della favola? “Per noi questo finale di stagione è stato molto meno facile rispetto a quello del Ferrandina. Difatti, avere più incontri fuori casa poteva incidere esponenzialmente sulla vittoria finale, come confermato dall’incontro di domenica scorsa, dove abbiamo trovato un campo al limite del praticabile ed una squadra che ha venduto cara la pelle. D’altronde questo è il calcio: nessuno ti regala niente e, se vuoi vincere, devi avere più determinazione e fame rispetto ai tuoi avversari. Comunque vada, a mio avviso, è stata una bella sfida in un campionato che ha palesato un equilibrio insolito per gran parte della stagione”.
La probabile formazione (4-2-3-1): Coretti; Tritto, Trupo, Giannini, Mariello; Corte, Manolio; Martinez, Giordano, Silvestri; Tomaselli.
Piero Miolla
 

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