Con la testa e il fisico a
Pomarico, ma con un certo interesse anche alla gara di Nova Siri, dove la
capolista Rotunda Maris affronta il Venosa, il Ferrandina secondo in classifica
affronta oggi la sua ultima trasferta della stagione regolare.
“Non sarà una
gara facile – ha spiegato il presidente-allenatore, Antonio Stigliano – anzi. Attualmente
il Pomarico è una delle squadre più in forma, però noi abbiamo voglia di
riscattare la sconfitta dell’andata e, quindi, in settimana ci siamo preparati
al meglio per giocare solo per i tre punti. Poi vedremo cosa succederà”. Di
sicuro, oltre alla conquista dei tre punti, il Ferrandina, per avere ancora
speranze di agganciare il primo posto, dovrà sperare fino alla fine in un passo
falso della capolista.
“Sì, ma il nostro obiettivo rimane quello di blindare il
secondo posto e mantenere i dieci punti di distacco dalla quinta, in modo da
evitare la semifinale dei playoff. Ripeto: quella di oggi per noi è una
partita fondamentale per sperare ancora di raggiungere il primo posto e quindi
ci aspettiamo un’invasione massiccia di tifosi rossoblù al seguito”. Sin qui le
premesse e le presentazioni. Sul fronte della formazione, poi, Stigliano ha
confermato che il Ferrandina non avrà defezione.
“Noi siamo al completo e ci sarà
soltanto l’imbarazzo della scelta in merito agli undici iniziali da mandare in
campo”. A Ferrandina, dunque, sono pronti: il derby con il Pomarico e
l’attenzione e la speranza in un passo falso della capolista Rotunda Maris
saranno al centro dell’attenzione degli aragonesi in una domenica che, per
tanti motivi, non potrà essere ordinaria come tutte le altre.
Sarà, infatti,
una domenica quasi sicuramente decisiva per il Ferrandina e non solo. L’attesa,
dunque, è spasmodica.
La probabile formazione (3-4-3):
Lippolis; Grassani, Saccente, Desimini; Maino D’Angelo, Fusco, Selvaggi;
Musillo, Dametti, Grieco.
Piero Miolla
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