martedì 17 aprile 2018

Taekwondo Marconia in grande spolvero.


Tre primi, due secondi e tre terzi posti. Li hanno ottenuti alla gara interregionale di Taekwondo, disputatasi a Bari e riservata a Esordienti e Cadetti B, gli atleti dell’Asd Taekwondo Marconia, capitanati dal maestro Jean Ludovic Appia. 
Sul gradino più alto del podio si sono piazzati Rebecca Vacareanu negli Esordienti, Chantal Lorubbio e Simone Penna tra i Cadetti B. Medaglie d’argento, invece, per Miriana Lorubbio negli Esordienti A e Antonio Vena negli Esordienti B, mentre Pierpaolo Vinci l’ha conquistata tra i Cadetti B. Infine, terzo posto e, dunque, podio anche in questo caso, per Alessio Ianuzziello e Miriana Lorubbio nella categoria Esordienti, così come per Johann Rizzo, che ha combattuto nella categoria riservata ai Cadetti B. 
Insieme ai premiati, però l’Asd Taekwondo Marconia ha portato a Bari anche altri giovani molto promettenti, da Emanuele Ricchiuti a Michele Chiruzzi, passando per Cristian Di Stefano e Mattia Morina: anche loro, infatti, pur non riuscendo ad arrivare fino in fondo, hanno confermato la bontà complessiva della compagine jonica, come detto sapientemente formata e seguita da Appia. Il quale, dopo la gara nel capoluogo pugliese, non ha potuto fare a meno di sottolineare la sua personale soddisfazione e l’orgoglio del club, tanto per coloro che sono andati a medaglia, quanto per chi, come gli atletici citati da ultimi, non è riuscito, invece, nell’impresa di conquistare il podio. 
“I nostri ragazzi – ha commentato Appia – hanno confermato e dimostrato ancora una volta tutto il loro coraggio e loro bravura. La mia speranza è che si possa continuare a crescere e migliorare sempre più: le premesse ci sono tutte e io sono convinto che i nostri ragazzi sapranno fare sempre meglio, visto il clima di collaborazione che si è instaurato tra di noi”. Infine, come preannunciato, Appia ha rivolto un pensiero improntato alla soddisfazione anche a coloro che, pur battendosi in modo leonino, non sono riusciti ad andare a medaglia. “Pure gli atleti che sono tornati a casa senza una medaglia – ha infatti concluso il maestro dei ragazzi di Marconia - hanno dimostrato tutto il loro coraggio, ma non si sono classificati come avrebbero meritato. A loro, evidentemente, toccherà farlo la prossima volta”.
Piero Miolla


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