lunedì 30 luglio 2018

Torna a Pisticci il Teatro dei Calanchi.



Tornano ad accendersi i riflettori nei calanchi di Pisticci: dall’1 al 5 agosto, infatti, il Circus ripropone per il terzo anno consecutivo l’affascinante ed ineguagliabile “Teatro dei Calanchi” in una location irrituale ma particolarmente ideale per esaltare un altro scorcio suggestivo del paesaggio ancestrale del territorio che caratterizza la cittadina jonica, sempre e comunque nel pieno rispetto dei luoghi mantenendo la sua filosofia totalmente unplugged, priva di elettricità e strumenti di amplificazione. Protagonista della 5 giorni ideata e diretta da Daniele Onorati sarà, come sempre, il teatro, declinato in una serie di differenti sfaccettature, collocato in una dimensione non convenzionale e completato da una più ampia offerta musicale, incastonata nelle sinuose rappresentazioni sceniche naturali disegnate dall'argilla durante notti all'aperto misteriose e suggestive, in un ambiente selvaggio e incontaminato. 
Apre il calendario degli appuntamenti, il 1° agosto, Vittorio Continelli con il suo discorso sul mito. “Sidera. Le stelle” racconta del cielo notturno attraverso le storie tramandate dalla tradizione greca e latina, un concept che verrà ulteriormente dilatato dal contributo musicale di Vince Abbracciante, la cui fisarmonica suonerà assieme alla chitarra di Nando Di Modugno ed al contrabbasso di Giorgio Vendola. 
Il 2 agosto, invece, va in scena “Lampedusa Beach” di Nadia Kibout, accompagnata dai paesaggi sonori di Daniele Onorati e dei suoi Oodoo, strumenti musicali in ceramica realizzati dalle argille degli stessi calanchi. La narrazione rappresenterà il tema attualissimo dei migranti: Kibout sarà Shauba, migrante africana che annega presso le coste di Lampedusa. A seguire le interpretazioni musicali di Swing 39, trio che si ispira alla tradizione del dixieland e allo swing degli anni ‘30 e ‘40. Il 3 agosto torna Matteo Tarasco, regista e attore in scena nelle due precedenti edizioni, protagonista di una maratona culturale: dal tramonto all’alba darà voce alle parole con le quali Virgilio narrò le vicende di Enea, con la lettura integrale dei canti I - VI intervallata da alcuni elementi interpretativi e scenici di Tarasco. 
Sabato 4 e domenica 5 la conclusione con l’Odissea, per la regia di Onorati: protagonisti gli allievi di TeatroLab, la scuola di teatro da lui ideata e diretta, a conferma di quanto sia cresciuto in questi anni il percorso formativo ideato dal Circus di Pisticci, ormai pronto ad incontrare il grande pubblico, ospite di un luogo straordinario in cui sarà possibile ascoltare ancora quei racconti meravigliosi tramandati nei secoli dall’imponente produzione classica, con il suo messaggio universale e senza tempo.
Piero Miolla

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