giovedì 29 novembre 2018

Dimensionamento scolastico a Pisticci, per Italia Madre Il sindaco divide la comunità



Riceviamo e volentieri pubblichiamo una nota del coordinamento regionale di Italia Madre sul tema del dimensionamento scolastico nel Comune di Pisticci.

Il sindaco, con deliberazione di Giunta comunale del 6 settembre 2018, propone alla Regione di revisionare il piano di dimensionamento scolastico 2018/2021 per quanto concerne le scuole del territorio di Pisticci: “Aggregare al Padre Pio da Pietrelcina la scuola primaria di Monreale di Marconia, facente parte del Flacco ed eliminare dal piano di dimensionamento la seguente previsione – Il Flacco di Marconia cede n. 2 corsi della scuola media Flacco al Padre Pio da Pietrelcina di Pisticci”. Delibera immediatamente esecutiva. Intervento per un decremento scolastico di Pisticci che scatta a pochi giorni dalla diversa comunicazione della raggiunta soglia di 600 alunni da parte dell’IC Padre Pio da Pietrelcina. Decisione presa, a dire della Giunta, a seguito di numerosi incontri tra Amministrazione, docenti e genitori. Ma così non è! Tutto deciso. A favore di alcuni ed a danno di altri, completamente esclusi dalla discussione.
Dunque un’Amministrazione che divide la sua comunità. Riequilibrare la popolazione scolastica con “un’azione correttiva” tutt’altro che equilibrata e niente affatto confacente alle esigenze didattiche degli allievi. Questa è una chiara manovra per conservare la dirigenza ed evitare la reggenza a Pisticci. Inascoltate le richieste dei genitori di Marconia, le petizioni e le richieste di audizione. Uno scambio epistolare sulla stampa tra le due rappresentanze della comunità, forte, dai toni campanilistici, qualcuna chiaramente pilotata dagli interessati a conservare la dirigenza in caso di decremento demografico. E sì, perché tutto questo pericolo ad oggi non sussiste. Amministrazione comunale sorda, assessore regionale sordo, tavoli inter-istituzionali senza partecipazione.
La quarta commissione consiliare permanente, a cui è stata fatta richiesta di audizione da parte dei genitori di Marconia, è stata convocata per domani, giovedì 29 novembre, ma all’ordine del giorno, precisamente al punto 6, figura “Piano di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche della Regione Basilicata 2018/2021”, senza un preciso riferimento alla situazione di Pisticci. Sarebbe grave se si discusse del piano di dimensionamento di Pisticci senza audire le parti interessate che hanno fatto richiesta. Ricordiamo bene il Consiglio regionale ed i suoi strumentali emendamenti per favorire alcuni paesi, di gran lunga al di sotto della soglia minima. Ma forse in quel caso non si favorivano le comunità ma il consenso politico.
Se il sindaco di Pisticci preferisce dividere i suoi cittadini anziché rivendicare una modifica al piano di dimensionamento rivendicando, politicamente, la tutela di entrambe le scuole di Pisticci e di Marconia con richiesta di riconoscimento di autonomia in deroga e se i genitori non saranno audito così come richiesto, allora sarà Italia Madre Basilicata a sostenere questa battaglia. Scenderemo in piazza al fianco dell’intera Comunità pisticcese e dei suoi alunni”.

Coordinamento Regionale Italia Madre

Nessun commento:

Posta un commento