Pasquale Pepe, sindaco di Tolve e
senatore eletto con la Lega-Salvini Premier, è stato nominato membro della
Commissione Parlamentare Antimafia: anche un lucano, dunque, sarà presente a
Palazzo San Macuto, sede della bicamerale, dove Pepe lavorerà tra gli altri con
l’ex ministro della Giustizia, Andrea Orlando, Maurizio Lupi ed Elio Lannutti.
Due le liste dei componenti che comporranno
la Commissione: una resa nota dal presidente del Senato, Casellati, l’altra dal
presidente della Camera, Roberto Fico. Istituita per la prima volta nel 1962, la
Commissione si costituisce all’inizio di ogni legislatura.
Pepe, che oltre alla Commissione,
per il Decreto Salvini, si occuperà del Titolo II che riguarda la lotta alla
criminalità mafiosa, proprio a proposito dei fenomeni che riguardano le
consorterie mafiose il 24 ottobre in Senato aveva dichiarato che “sulla mafia non
bisogna tergiversare. La mafia fa schifo perché priva la gente della dignità,
della libertà e della speranza. E un Popolo che non ha dignità, libertà e
speranza non sorride, è destinato a morire”.
“Voglio esprime la più profonda
gratitudine a Matteo Salvini e al gruppo Lega del Senato – sono state queste le
prime parole di Pepe da membro della Commissione - per il notevole gesto di
fiducia che mi hanno accordato. Non deluderò, con uno occhio particolare alla
Basilicata. Chiederò che la Commissione, dopo il suo insediamento, faccia tappa
anche nella nostra regione, a testimonianza che questo Stato ci è vicino”.
Appreso della nomina di Pepe, l’Ugl
di Matera ha espresso “le più sentite congratulazioni al senatore lucano della
Lega, chiamato a far parte della Commissione parlamentare d’inchiesta sul
fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere. Per
il delicato incarico, in nome di tutta l’Unione territoriale del lavoro, il
segretario provinciale Ugl Matera, Pino Giordano tiene a porgere gli auguri di
buon lavoro al senatore per la nuova responsabilità che lo attende.
Sono certo – ha aggiunto il
segretario – che Pepe saprà tutelare gli interessi dei lucani onesti nel
difficile percorso di sviluppo di una regione che continua a fare i conti, fra
i tanti ostacoli, con l’illegalità diffusa, soprattutto proveniente da altre
regioni, che soffoca idee e progetti di crescita. La nomina riconosce la sua
competenza nel settore criminale e mafioso, la sua professione di avvocato e
l’esperienza di attuale sindaco di Tolve.
Come Ugl chiediamo a Pepe di
accelerare l’iter di sorveglianza su Matera e il Metapontino in particolare,
con un occhio vigile su Scanzano Ionico, alla luce degli episodi ripetuti di
criminalità che stanno turbando la sicurezza: i cittadini segnalano
l’inquietudine sentendosi al centro di un assedio che dura da troppi anni con
danni al patrimonio delle famiglie e delle aziende. Serve potenziare i livelli
di sicurezza per assicurare un ordine pubblico atteso dalle famiglie,
contrastando e prevenendo i fenomeni criminali registratisi in questi
anni. Oltre che l'attuazione dell'impegno assunto anche
dal vicepresidente del Consiglio e ministro dell'interno, Matteo
Salvini pochi mesi fa’, di istituire un presidio permanente di sicurezza
anche con l'apertura di una caserma dei Carabinieri, giacché nel comune di
Scanzano, dopo il trasferimento del Commissariato di Polizia di Stato a
Policoro, non è rimasto alcun presidio delle forze dell'ordine. All’amico Pepe,
a lui, rivolgiamo un caloroso augurio di buon lavoro orgogliosi di avere finalmente
una classe politica pulita, onesta e sincera con la popolazione che sta
rappresentando questa terra e noi dell’Ugl Matera – ha concluso Giordano -, non
possiamo far altro che ribadire il nostro sincero orgoglio per il suo
prestigioso incarico”.
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