martedì 7 novembre 2017

Real Metapontino sconfitto dal Rotonda


Pisticci. “Dispiace perché ce la giochiamo alla pari con tutti, e così è stato anche con il Rotonda: purtroppo ci manca qualcosa per concretizzare lì davanti”. Dalle parole del direttore generale del Real Metapontino, Alessandro Perciante, si comprende come la sconfitta di misura con la corazzata Rotonda, passato per 1-0 al Michetti, non abbia creato drammi in casa celeste, ma solo qualche rimpianto: il match, specie nel secondo tempo, avrebbe potuto forse prendere un’altra piega per il Real. “E’ un periodo che in fase di concretizzazione non ci dice bene – ha proseguito il direttore generale – e dobbiamo fare di necessità virtù. Peccato, perché chi ha visto la partita si è reso conto che tutta questa differenza tra noi e loro sul campo non si è vista”. Eravate reduci da 4 risultati utili consecutivi (3 vittorie e 1 pareggio): ritiene che il passo falso possa avere un impatto psicologico sul gruppo? “Io credo di no, anche perché siamo pienamente consapevoli di quello che è il nostro obiettivo stagionale, cioè salvarsi quanto prima, di quello che stiamo facendo e del fatto che ogni domenica ce la dobbiamo giocare con tutti. Così è stato con il Rotonda e anche, ad esempio, con il Grumentum e dobbiamo proseguire su questa strada. Poi, è chiaro che raccogliere un risultato positivo è certamente meglio che perdere, ma noi dobbiamo anche analizzare la prestazione e quella fornita contro il Rotonda è stata più che buona”. Domenica siete di scena a Lavello, non proprio una squadra semplice e neanche un campo storicamente facile. “Assolutamente sì – ha confermato Perciante – andremo ad affrontare una squadra tra le più forti del torneo ed anche in buona forma, così come giocheremo su un campo storicamente trai più difficili in regione, che, nel nostro caso, anche nei precedenti recenti, si è trasformato sempre in un osso durissimo. In ogni caso, fatte queste premesse, lavoreremo in settimana per giocarcela anche a Lavello”. Sempre e comunque nell’ottica di una salvezza tranquilla. 

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