venerdì 23 febbraio 2018

Parcheggi a pagamento a Marina di Pisticci? Scopri cosa bolle in pentola


“Far pagare il parcheggio a mare? Sì, ci stiamo pensando”. Il sindaco di Pisticci, Viviana Verri, ha confermato che Palazzo Giannantonio potrebbe presto imitare o affiancare l’iniziativa di Policoro, dove l’Amministrazione comunale guidata da Enrico Mascia ha da poco varato il pagamento del pedaggio nella zona marina. 
“La possibilità di istituire parcheggi a pagamento in zona Marina di Pisticci – ha confermato il primo cittadino di Pisticci - rappresenta una possibilità che, certamente, stiamo valutando anche in considerazione delle scelte delle altre Amministrazioni comunali della costa del Metapontino”. Come mai? Quali potrebbero essere gli effetti positivi di questa misura? 
“Oltre a garantire un maggior controllo e una minore confusione che, puntualmente, viene a generarsi nelle calde giornate estive, può essere un ulteriore servizio da offrire ai tanti turisti e villeggianti che, quotidianamente, affollano le nostre bellissime spiagge, ma non interagiscono con attività commerciali e con i nostri centri urbani. Poiché la fruizione delle spiagge da parte dei turisti è un servizio che offre il nostro territorio – ha concluso Verri - crediamo sia giusto attribuire ad esso il giusto valore, cercando nel contempo di migliorare l’offerta anche ai residenti del nostro Comune. Attualmente stiamo valutando le possibili modalità di erogazione di questo servizio”. Insomma, come anticipato la città basentana non esclude che, prima o poi, si possa arrivare a far pagare il parcheggio a chi decide, e sono tanti, di passare una giornata estiva sulla splendida costa pisticcese, lunga 8 chilometri (è il tratto lucano più lungo), magari pensando anche ad una migliore offerta di servizi. 
In realtà, l’istituzione del pedaggio per un posto auto a mare non sarebbe una novità per Pisticci: sperimentalmente, infatti, sia nell’estate del 2002 (sindaco Pasquale Bellitti, centrosinistra) che in quella del 2008 (sindaco Michele Leone, centrodestra) fu sperimentate la misura che portò a indubbi benefici al traffico, alla circolazione ed alla fruibilità delle spiagge, ma anche a numerose critiche, tanto che si pensò subito di non dare seguito all’esperimento. 
Anche nel 2013, l’Amministrazione comunale allora guidata da Vito Di Trani decise di dare seguito all’esperimento del 2008 con una manifestazione di interesse alla quale, di fatto, non venne dato seguito.
Piero Miolla 

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