PIERO MIOLLA
Sarà l’effetto
elezioni o, forse, solo una semplice coincidenza: la Giunta regionale di
Basilicata, su proposta dell’assessore alle Politiche della Persona, Flavia
Franconi, ha approvato 15 progetti esecutivi, per un totale di 36,6 milioni di
euro, nell’ambito dell’accordo di programma integrativo per gli investimenti
nella sanità sottoscritto nel 2016. Dalla richiesta formale, che sarà inviata
nei prossimi giorni dal presidente Marcello Pittella, il ministero della Salute
ha 90 giorni per emanare i decreti di finanziamento, propedeutici all’avvio
delle procedure di appalto dei lavori. “I progetti approvati – ha spiega
Franconi - riguardano il completamento delle ristrutturazioni di alcuni presidi
ospedalieri, l’efficientamento energetico, il rinnovo del parco tecnologico, le
ristrutturazioni impiantistiche e la riqualificazione funzionale degli
ambienti. Si tratta di un complesso quadro di interventi mirati, tutti
finalizzati all’innalzamento degli standard qualitativi delle strutture e delle
prestazioni della sanità lucana. Ogni progetto approvato – ha concluso
l’assessore - contiene un dettagliato cronoprogramma che scandirà tempi certi
per la realizzazione delle opere”. Anche il presidente Pittella ha commentato: “Con
le cospicue risorse dell’accordo di programma del 2016 per gli investimenti
nella sanità mettiamo in campo una grande e complessa attività di rinnovamento
delle apparecchiature in uso e un rafforzamento strutturale della sanità
lucana. Era dal 2006 che lo Stato non finanziava la sanità lucana con un
corposo programma di investimenti che, di fatto, autorizza l’esecuzione di
interventi in materia di ristrutturazione edilizia e ammodernamento tecnologico
del patrimonio sanitario pubblico. In questi anni non solo abbiamo creato le
condizioni per poter disporre di queste nuove importanti poste finanziarie, ma
anche grazie al certosino e costante lavoro degli uffici regionali in sinergia
con Aor San Carlo, Asp, Asm e Crob di Rionero, abbiamo censito e avviato a
finanziamento specifiche e puntuali emergenze”. Ma quali sono i progetti
approvati? Per l’Asp innovazione tecnologica poliambulatori, per un totale di 1,9
milioni. Per l’Asm la ristrutturazione edile e impiantistica per accreditamento
istituzionale con miglioramento dell’efficienza energetica dell’ospedale di
Matera (4,4); lavori di completamento dell’intervento di ristrutturazione con
incremento dell’efficienza energetica a Tricarico (800mila); completamento
lavori di ampliamento e ristrutturazione tecnologico-impiantistica ed
adeguamento alle norme di sicurezza del nosocomio di Policoro con adeguamento
antincendio (1,4); completamento ed adeguamento alle norme di sicurezza dei presidi
di Stigliano e Tinchi con adeguamento antincendio (400mila); innovazione
tecnologica patrimonio “Madonna delle Grazie” di Matera (7,5); innovazione
tecnologica patrimonio “Giovanni Paolo II” di Policoro e territorio (1,94). Aor
“San Carlo”: lavori di riqualificazione degli impianti tecnologici del plesso
ospedaliero (2,294 milioni); interventi di riqualificazione funzionale di
ambienti sanitari, di miglioramento prestazionale e mitigazione del rischio
sismico di alcuni padiglioni (1,284); lavori di integrazione e adeguamento
della rete elettrica di emergenza (1,5); rinnovamento e potenziamento parco
tecnologico - Area Alta Specialità del Cuore - Area Chirurgica e di Emergenza
Urgenza - Area Internistica ed Oncologica - Area dei Servizi Generali (3,34);
rinnovamento e potenziamento tecnologico attrezzature per varie Specialità
(1,59); innovazione tecnologica presidi
ospedalieri (1,92). Crob: completamento delle ristrutturazioni dei reparti
dell’ospedale per adeguamento alle norme di sicurezza, per l’efficientamento
energetico e risparmio idrico (5,7 milioni); interventi per adeguamento e
miglioramento assetto tecnologico ed impiantistico della struttura (1,9).

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