sabato 24 marzo 2018

Sul ricorso della Lega-Noi con Salvini il sen. Moles predica tranquillità.

“Se siamo preoccupati per il ricorso preannunciato dal segretario lucano della Lega-Noi con Salvini? No, per niente”. Così il senatore Giuseppe Moles, commissario regionale di Forza Italia, ha commentato la richiesta di ri-conteggio dei voti preannunciata da Antonio Cappiello, candidato capolista per il partito di Matteo Salvini nel collegio plurinominale della Camera. “Chi conosce il funzionamento di questo sistema elettorale – ha spiegato Moles – sa perfettamente che questa iniziativa, in realtà, potrebbe semplicemente produrre un ricomputo dei voti su scala nazionale, nell’ordine di qualche migliaia voti in più al singolo partito, ripeto su scala nazionale. Credo che chiunque sia libero di intraprendere le iniziative che ritiene opportune, anche perché riguardano l’ambito nazionale”. Morale della favola? Forza Italia non teme di dover cedere un seggio alla Lega in Basilicata: si tratterebbe, come è ovvio, di uno scranno alla Camera dei Deputati, visto che Cappiello, che avrebbe il resto più basso d’Italia (0,47 nel complicato computo del rapporto voti-seggi) e, quindi, qualora il suo ricorso fosse accolto, andrebbe a sedere in Parlamento al posto di Michele Casino, al momento deputato eletto in quota Forza Italia. Nelle prossime ore ne sapremo di più, ma di sicuro la vicenda, così come quella che interessa numerosi altri candidati a livello nazionale, conferma quanto e come il cosiddetto “rosatellum” sia un sistema estremamente complicato anche dal profilo dell’assegnazione dei seggi.
Piero Miolla 
 

Nessun commento:

Posta un commento