martedì 13 marzo 2018

Una lettera d'amore per Matera.


“Matera Amore Mio”
Dobbiamo aiutare Matera ad uscire dal pantano. Lo dico con cognizione di causa avendo calcato i Sassi anche in questa ultima campagna elettorale, per noi positiva, e avendo recepito le sue istanze. Città critica che denigrò Carlo Levi non riconoscendo il suo disperato grido e pianto di amore, boicottando Matera città difficile. Capace di andare contro corrente. Ricordate, infatti, il famoso “Mezzogiorno di fuoco” dell’11 novembre del 1984?
Città, una delle perle della Basilicata, che, purtroppo, è inginocchiata di fronte ad una classe politica che l’ha depauperata e schiavizzata ad una logica di potere regionale che ne impedisce lo sviluppo. La nostra regione merita di più, dobbiamo rialzare la testa e dobbiamo dare una svolta al nostro futuro. Abbiamo bisogno di una classe dirigente che abbia a cuore i problemi del proprio popolo e che sappia scrollarsi da una politica pregiudiziale. Si deve attuare un governo di buonsenso. Bisogna tornare ad una politica che non sia un antagonismo non costruttivo, ma definizione di progetti comuni intesi a realizzare i desiderata della comunità.
CON AMORE
Adriana Domeniconi
Coordinatrice Donne Basilicata di Lega Salvini Premier.

Nessun commento:

Posta un commento