lunedì 16 luglio 2018

Marina di Pisticci arricchisce la sua offerta con le "Dog Beach".



Spiaggia a misura di bambino, sede privilegiata per la schiusa delle uova di Caretta-Caretta e, da qualche giorno, anche area dedicata ai villeggianti possessori e proprietari di cani. Il litorale costiero di Pisticci, circa 8 chilometri sul mar Jonio, si arricchisce di una nuova opportunità per coloro che vogliono trascorrere le vacanze da queste parti, o, semplicemente, qualche ora della propria giornata: con l’ordinanza 95-18 il sindaco, Viviana Verri, ha infatti istituito le “Dog Beach”, tratti di spiaggia libera dedicati a coloro che posseggono l’amico fedele dell’uomo. Precisamente, tali aree sono state istituite a Lido San Basilio, nelle vicinanze della foce del fiume Cavone, e a Lido Macchia.
“Le dog beach – recita una nota dell’assessore comunale con delega alla Tutela degli Animali, Francesco Radesca -, spiagge dedicate ai cani, stanno riscuotendo grande successo in tutta Italia. L’istituzione delle dog beach fa parte di una strategia organica che punta ad elevare l’offerta turistica del territorio, intercettando quei turisti che decidono di fare le vacanze solo in località con spiagge attrezzate per i loro amici a quattro zampe. 
In Basilicata, nel 2016, la Giunta regionale ha approvato le linee guida per l’accesso dei cani alle spiagge libere, proprio per tutelare il decoro ed evitare problematiche igieniche tra i bagnanti. Finalmente anche Marina di Pisticci offrirà tale servizio per i turisti che affollano le spiagge e i villaggi della nostra costa. Le aree individuate per tale finalità sono state opportunamente delimitate da paletti, mentre in acqua verranno installate boe di segnalazione. 
Occorrerà seguire alcune semplici regole ben evidenziate nell’ordinanza che eviteranno ogni forma di incidente. Saranno installati bidoni per la raccolta delle deiezioni e sarà affisso il regolamento per la fruizione dell’area. In particolare, il cane dovrà essere iscritto all’anagrafe canina, identificato con microchip e munito della documentazione sanitaria attestante la buona salute dell’animale. Tali documenti potranno essere richiesti dalla Polizia Locale nelle attività di controllo. 
Con tale provvedimento, veniamo incontro alle esigenze dei turisti che, in questi mesi, hanno chiesto in gran numero delle aree pet friendly dove poter trascorrere le vacanze in compagnia dei loro cani e ci auguriamo che prevalga il senso civico verso un servizio comunque innovativo che migliora l’offerta turistica della nostra costa”. 
Piero Miolla

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