martedì 21 agosto 2018

Calcio, Eccellenza: stasera vernissage per il Ferrandina 17890.

 
Sarà presentato questa sera alle 21, in piazza Plebiscito, il nuovo Ferrandina 17890, che militerà in Eccellenza. Dopo aver disputato le prima due amichevoli stagionali, contro il Ginosa di Promozione pugliese (1-1 il risultato finale) e il Montescaglioso di Eccellenza lucana (2-2), per gli uomini di Emanuele Finamore, che stanno effettuando la preparazione precampionato sul sintetico del “Michele Lorusso” di Bernalda, dunque ci sarà il prevedibile bagno di folla nella cittadina aragonese, con la presentazione ai tifosi. 
“In queste gare precampionato - ha commentto il direttore tecnico e vice presidente, Antonio Stigliano - il risultato non fa una piega, anche se potrebbe influire appena sul morale e sull’autostima. In ogni caso credo che si possa dire dei nuovi innesti. Per il resto mi pare evidente che siamo solo all’inizio, e c’è tanto da lavorare”. In merito ai nuovi arrivi, Stigliano ha voluto soffermarsi su quello che viene ritenuto il più importante, il portiere ex Real Metapontino, Silvio Salerno. 
“Portiere materano di eccellenti qualità – ha spiegato Stigliano - non credo abbia bisogno di presentazioni. Gli abbiamo affiancato un secondo portiere, Claudio Russolillo, che è un bernaldese doc. Con questi innesti, la rosa può dirsi completa: si è puntato molto sui giovani e si è preferito premiare il senso di appartenenza. Pertanto, la maggior parte dei ragazzi che la compongono sono locali o, comunque, della zona, con il sangue rossoblù nelle vene. Continuiamo a lavorare per arrivare quanto prima ad una condizione psico-fisica e tecnico-tattica accettabile per farci trovare pronti per la nuova stagione”. 
Quella del ritorno nel massimo campionato dilettantistico regionale, la cosiddetta “Premier League” lucana che quest’anno tornerà ad avere 16 squadre dopo la parentesi dell’anno scorso, quando, partita a 18 compagini, l’Eccellenza di Basilicata si è ritrovata ben presto con 17 squadre partecipanti per il ritiro del Corleto Perticara.  
Piero Miolla

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