La donazione è un dono. A chi ne
ha bisogno. Un gesto di generosità da parte di chi lo produce. Giusto
gratificare e segnalare, perciò, chi, nel tempo, ha trasformato la solidarietà
in un progetto di vita. Moreno Missio, friulano di origini, ma bernaldese di
adozione, attuale presidente cittadino della Fidas, ha festeggiato le sue “prime
cento” donazioni.
“Il giorno della mia centesima
donazione l’ho trascorso con sei nuovi giovani donatori che, spontaneamente,
sono entrati a far parte del gruppo Fidas Bernalda, donando per la prima volta
il sangue”, ha raccontato, emozionato, Missio. Aggiungendo: “Le numerose
collaborazioni con le associazioni e la presenza costante della Fidas nelle
iniziative sportive e culturali della città, uniti al nostro entusiasmo,
costituiscono il giusto stimolo per scegliere di cominciare a donare il sangue”. Moreno, nel 2005, con sua moglie Angela Maria
Grieco e l’impulso di Pino Passarelli, allora Presidente della sezione di
Metaponto, ha dato vita alla sezione Fidas anche a Bernalda.
Attualmente composta da circa 400
donatori attivi, in grado di donare, annualmente, tra le 350 e le 400 sacche di
sangue intero e plasma. Contribuendo, fortemente, a coprire il fabbisogno della
Regione Basilicata. Numeri, peraltro, in continua ascesa. A collaborare con
Missio ci sono Lucia Fuina, coordinatrice nazionale giovani, Mirko Depalma,
Giuseppe Gioia, Cosimo Errico e Luigi Roccanova. Quest’ultimo, donatore ormai
in pensione, continua a spendersi, facendo proselitismo tra i nuovi donatori. “
Personalmente ho cominciato a
donare per caso - ha raccontato Missio -. Negli anni ‘70, lavorando da operaio
in Friuli, mi ritrovai in un’autoemoteca dell’Asl, accettando di donare il
sangue. Da allora iniziai a coinvolgere i colleghi, diventando donatore
periodico. Ho sempre associato la giornata di donazione alla festa, alla
condivisione, alla compagnia. E continuo a farlo tuttora, con altri amici, ma
con lo stesso spirito”. Felicitazioni e ringraziamenti sono giunti a dalla
Fidas di Basilicata a Moreno Missio, che si aggiunge tra i “centenari” a Donato
Petrillo, della sezione Fidas di Irsina, Antonio Bronzino, già vice presidente
nazionale Fidas, Pietro Calciano e Innocenzo Montemurro della sezione Fidas
Grassano, e Daniele Cappiello, della Fidas di Matera, fondatore di Fidas (ex
Advos) Basilicata.
Angelo Morizzi
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