Una buona notizia contro il
degrado ambientale. Sono iniziati i lavori di ripristino e riqualificazione
dell’ex area pic-nic, situata all’ingresso del Lido di Metaponto. Una zona di
pregio, ormai in disuso e parzialmente sotto sequestro, per la cessazione dell’annesso
esercizio di ristoro commerciale. Abbandonata a sé stessa, specie dopo il
devastante incendio che colpì la riserva forestale di Metaponto nella stagione
estiva 2017. I lavori di riqualificazione sono stati avviati dalla Regione
Basilicata, dopo una serie di incontri nel Palazzo della Regione. A cui hanno
partecipato l’assessore al ramo Pietrantuono, i tecnici dei vari enti preposti,
gli amministratori locali e l’ex direttore dell’Ufficio per la Biodiversità ed
ex assessore regionale Franco Mattia, che proprio attraverso la Gazzetta aveva
sollevato la questione nel corso dell’estate appena trascorsa.
“E’ passata un’altra stagione
balneare ñ afferma Mattia - ma alla fine, sia pur con colpevole ritardo, si sta
provvedendo a risanare l’area, in parte interessata da una curatela
fallimentare, in parte di competenza demaniale e del Dipartimento forestale.
Dopo aver constatato che il curatore fallimentare non aveva i mezzi finanziari
idonei per intervenire, l’assessore Francesco Pietrantuono ha dato il via
libera alla riqualificazione che, finalmente, restituirà alla sua iniziale
dignità un tratto di territorio di pregio, come l’ex area picnic, biglietto da
vista della località balneare jonica”.
I lavori di risanamento, però,
non si fermeranno a quel tratto. Saranno infatti avviati progetti di
riqualificazione di altri lotti, che riguarderanno lidi e dune. Fino a entrare
nel cuore stesso della Riserva, con interventi di rinnovazione arborea e
abbattimento delle numerose essenze distrutte dall’incendio. Si procederà,
insomma, per micro lotti, in maniera tale da rigenerare, nel tempo, l’intera
area boscata protetta di Metaponto. Restituendola alla sua naturale bellezza,
deturpata da incuria e disattenzioni.
Angelo Morizzi
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