“Non vorrei peccare di
presunzione ma, a mio giudizio, sono due punti persi anche se affrontavamo una
grande del campionato. Peccato: abbiamo disputato una bellissima partita”.
Rammarico e soddisfazione nelle parole del presidente del Pomarico al termine del
pirotecnico 3-3 in casa della Vultur Rionero. La soddisfazione è ovvia: aver
fermato, per di più nella sua tana, la capolista non è cosa di poco conto.
Anche il rammarico, però, non è misterioso. Tutt’altro.
“Siamo andati in
svantaggio ma abbiamo prima pareggiato e poi ci siamo portati sul 3-1. A quel
punto avevamo pregustato la vittoria che, però, ci è sfuggita anche a causa di
una direzione arbitrale che, specie nella ripresa, mi è parsa assolutamente a
senso unico”. Al rammarico, quindi, Calabrese ha aggiunto anche una precisa
lamentela. “Ci è stato fischiato un rigore contro e, ripeto, più in generale,
abbiamo assistito ad una serie di decisioni tutte contrarie al Pomarico.
Purtroppo, e siamo appena alla terza giornata di campionato, questo fatto sta diventando
una costante che arreca fastidio. In ogni caso – ha concluso il massimo
dirigente – credo che sia giusto sottolineare la grande prestazione che hanno
fornito i ragazzi, ai quali vanno i nostri complimenti unitamente a mister
Mimmo D’Angelo che ha preparato benissimo la partita”.
Il direttore sportivo,
Gino Carrera, ha invece tessuto le lodi del gruppo. “Il Pomarico ha fornito una
prestazione bellissima – ha infatti esordito Carrera – giocando un’ottima
partita. Mi piace sottolineare che tanto gli over, quanto gli under hanno
giocato molto bene contribuendo ad ottenere un punto che, forse, non ci dà
tutto quello che avremmo meritato, ma ci riempie comunque di soddisfazione”.
Infine, ma non per ordine d’importanza, Carrera ha sottolineato un altro dato
positivo: “Giuseppe Cappiello, con la doppietta al Corona, si è sbloccato:
adesso possiamo anche affrontare serenamente il prosieguo del torneo”.
Piero Miolla
Nessun commento:
Posta un commento