A Bernalda un comitato di cittadini per la sistemazione di una strada

Prevenire è meglio che curare. Lo scrivono a chiare lettere alcuni cittadini di Bernalda, costituitisi in un comitato spontaneo, per segnalare una situazione di disagio, dovuta alla sistemazione di un tratto stradale urbano, in località san Donato, direttrice Madonna degli Angeli.

“Abbiamo cominciato a raccogliere le firme - sostengono in un comunicato stampa - per sottoporre al sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, un progetto che interessa l’intera comunità: la sistemazione di un tratto di strada sterrata di circa 100 metri, in zona San Donato, tra via Madonna degli Angeli e via Lorito, da realizzare con un sistema di viabilità a senso unico. Una necessità che si è venuta a creare, in base ai disagi provocati dall’apertura di un cantiere per la costruzione di un nuovo fabbricato. Una situazione che ha esasperato ulteriormente il disagio già esistente nel tratto iniziale della strada Madonna degli Angeli. Già in passato, infatti, su quel tratto di strada - sostengono i promotori della petizione -  si sono verificate situazioni che hanno messo a repentaglio la sicurezza di pedoni e automobilisti. Considerato l’aumento notevole del volume di traffico sulla via, anche a causa del numero maggiore di residenti nell’agro, si ritiene necessario attuare un intervento urgente e decisivo, prima che succeda l’irreparabile”.

La proposta del Comitato spontaneo di cittadini, residenti in quella zona periferica della cittadina jonica, punta, in primis, a salvaguardare la sicurezza stradale, ma, mira, altresì, “a sanare i conflitti sociali che da lungo tempo si verificano lungo la strada. Riqualificando, nel contempo, un’area oggi degradata e abbandonata. Attraverso, peraltro, un modesto impegno economico da parte dell’ente locale”. Una segnalazione, che i cittadini hanno pensato di rendere pubblica e stringente, coinvolgendo, come cassa di risonanza anche i mezzi di informazione. Soprattutto perchè vengono evidenziati elementi che attengono la sicurezza stradale degli automobilisti bernaldesi.

Angelo Morizzi