A Bernalda polemica sui servizi agli studenti. Attacca il Pd, risponde la maggioranza

Esenzioni o agevolazioni per le famiglie meno abbienti. Opportunità e servizi per chi, costretto da un reddito debole o, addirittura inesistente, non riuscirebbe neppure a far fronte ai bisogni quotidiani. Compresi i servizi pubblici scolastici per i propri figli. Ogni anno, in Consiglio comunale, se ne discute. Specie quando si parla di servizi scolastici, come mensa, trasporti, tasse, forniture di libri e quant’altro.  Da una parte le opposizioni, che gridano allo scandalo, perché non sarebbero stati tenuti in considerazione i bisogni più immediati delle famiglie locali meno abbienti. Dall’altro, l’Amministrazione in carica, che elenca tutta una serie di agevolazioni messe in campo a favore e a sostegno dei meno fortunati. E’ successo anche nella seduta dell’ultimo Consiglio comunale. Quando, dai banchi della minoranza, la consigliera del Partito Democratico, Carlotta Grieco, ha tuonato:

“Dato per scontato che gli alunni diversamente abili abbiano come beneficio la mensa e il trasporto scolastico gratuito, per i nuclei familiari con reddito basso o nullo si Ë fatto e si sta facendo davvero poco. Visto che li si costringe a pagare quote economiche per beneficiare dei servizi mensa e trasporto. Anziché allungare, come sarebbe opportuno, la platea degli esenti. Si dovrebbe, inoltre - ha concluso Grieco - potenziare la Biblioteca comunale, mettendola al servizio degli studenti e del diritto allo studio”.

L’assessore alla Cultura, Domenico Calabrese, ha risposto “che esistono apposite fasce di reddito in base ai nuclei familiari e alle necessità. E che le famiglie con Isee zero sono comunque esentate dai pagamenti dei servizi scolastici offerti dal Comune di Bernalda”. Inoltre, il Municipio jonico sta da tempo portando avanti una politica di recupero e di ripristino delle strutture immobiliari riservate alle Scuole. “Grazie a una variazione di bilancio in attivo ñ ha riferito Calabrese - abbiamo speso 20 mila euro per pavimentare la scuola dell’Infanzia di Matine Angeliche, 6 mila euro per ripristinare i cupolini lesionati e 5 mila euro per la manutenzione straordinaria al plesso dell’Infanzia di via Anacreonte”.

Oltre agli interventi effettuati, ce ne sono altri in itinere. “Il Comune - aggiunge l’assessore alla Cultura Calabrese - ha ottenuto un finanziamento di 396 mila euro per rifare tutti gli impianti e gli infissi nella struttura scolastica di Metaponto Borgo, che ospita Infanzia e Medie, mentre verranno utilizzati 235 mila euro per l’istituzione, ex novo, di un Asilo nido comunale, da ubicare nei locali dell’ex Aula Magna del Liceo Scientifico, in via Anacreonte. Grazie ai fondi europei Fesr 2014-20”.

Angelo Morizzi