Si conclude domani il triduo di
rotazione con le nuove nomine nelle parrocchie pisticcesi. Questa volta tocca a
don Giuseppe Ditolve, che in seguito alla nomina dell’arcivescovo di Matera-Irsina,
Monsignor Giuseppe Antonio Caiazzo, diventa parroco di Pisticci scalo,
attraverso una solenne cerimonia che avrà inizio alle 11 e si concluderà con la
presa di possesso della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore.
Don Ditolve, è l’unico sacerdote
non pisticcese dei nuovi tre nominati, essendo nato e cresciuto ad Irsina,
comune della nostra provincia. Il nuovo parroco lascia la parrocchia di Cristo
Re nel rione di Matina sottana, a Pisticci centro, dove era vicario. Con il nuovo incarico, sostituirà don
Domenico Spinazzola, parroco per diversi anni, e che ora è stato nominato
Cappellano della “Casa Monsignor Brancaccio” di Matera. La solenne cerimonia sarà presieduta dal vescovo
Caiazzo con la partecipazione di altri prelati diocesani, provinciali e
regionali oltre, naturalmente, alla presenza di tantissimi fedeli provenienti
anche dalle parrocchie nelle quali don Ditolve ha già svolto negli anni scorsi
il suo ministero pastorale: quella di Sant’Antonio da Padova e di Cristo Re,
entrambe di Pisticci centro.
L’evento segue gli altri che
hanno visto protagonisti don Antonio Di Leo, nominato parroco di Cristo Re, e
quello di domenica scorsa con la presa di possesso della chiesa Madre del rione
Terravecchia di Pisticci centro da parte di don Rosario Manco, che ha
sostituito don Rocco Rosano, dimissionario dopo 12 anni. Si conclude così quella specie di
“Rivoluzione” nella chiesa pisticcese che da qualche mese vive la sua “nuova primavera”,
come l’ha definita Monsignor Caiazzo, iniziata nei mesi scorsi con il
sacerdozio di don Leonardo Sisto e il diaconato di don Mattia Albano, passata anche
attraverso le nuove nomine parrocchiali che, comprendono pure la nomina del
francescano pisticcese, padre Giuseppe Castronuovo, nuovo parroco della Parrocchia
di Cristo Re a Matera.
Michele Selvaggi
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