Una serata-evento per valorizzare
i prodotti tipici della nostra terra: vino e olio. E’ in programma sabato a
Tinchi, nella sede dell’associazione Etnie-Cultura senza Frontiere, in viale
Magna Grecia. Di seguito il comunicato sull’evento.
“La poesia antica di tutto il
Mediterraneo, cantando le gesta di eroi e condottieri, ha spesso citato il
Vino. L’Iliade di Omero lo ricorda, oltre che nei giuramenti, in occasione di
banchetti, riti funebri e naturalmente durante le cerimonie religiose. Plinio
affermava che quanto il vino è utile per l’uso interno, tanto lo è l’olio per
uso esterno. Vino ed olio, in effetti, sono i prodotti dell’antichità ai quali
erano legati il nome ed il concetto di Magna Grecia; Italìa o Enòtria (da
oinos, vino) era denominata la zona a sud di Metaponto, considerata dai Greci
terra eccellente per la produzione del vino.
L'associazione Etnie-Cultura
Senza Frontiere e Archeoart cooperativa organizzano una serata-evento volta a
valorizzare i prodotti tipici della nostra terra: Vino e Olio, in uso fin
dall'antichità e tutt'ora alla base della Dieta Mediterranea.
Sabato, subito dopo una introduzione
sull'importanza del vino e dell'olio dall'antichità ad oggi, seguirà una
degustazione a base di olio, offerta dai Frantoi Ferrara e Marra e di vino
della cantina privata di Nicola Pascucci.
Nell'occasione verrà presentato e
degustato il vino realizzato dall’associazione Etnie, intitolato Kalumeja, un
vino in grado di sviluppare emozioni e rigenerare lo spirito attraverso il
gusto, come ha riferito lo stesso presidente di Etnie, Antonio Caramuscio, che
ne ha curato personalmente il processo di vinificazione”.
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