giovedì 13 dicembre 2018

A novembre dato clamoroso per un comune lucano nella differenziata


<a href='https://it.freepik.com/foto-gratuito/ritaglia-le-mani-gettando-spazzatura-nei-bidoni_2254651.htm'>Designed by Freepik</a>

Un nuovo decisivo passo avanti nella raccolta differenziata a Bernalda e Metaponto. Esulta il Comune jonico, guidato da Domenico Tataranno (Centro). La percentuale ha raggiuto la ragguardevole cifra del 75% nel mese di novembre 2018. “Un dato record - fanno sapere dal Municipio -. Non solo per il nostro Comune. E’ addirittura strabiliante se paragonato ai dati registrati dall’Istat nel report 2018 per l’intero territorio nazionale. Considerato che la normativa prevede un tetto medio del 65%”. E’ nel Nordest che si rileva, infatti, la percentuale maggiore di raccolta differenziata (66,6%), mentre al Nordovest si attesta sul 62,3%. Molto distanti da queste cifre, invece, i livelli di raccolta differenziata al Centro (48,6%), al Sud (43,3%) e nelle Isole (26%).
“Possiamo affermare con orgoglio che il nostro è, dunque, un Comune virtuoso - sottolinea il sindaco di Bernalda -. E questo grazie ad una perfetta sinergia tra la ditta che si occupa della gestione dei rifiuti, la Teknoservice, i suoi dipendenti e i cittadini, che ogni giorno si adoperano perché questi risultati migliorino sempre più. A volte anche ciò che sembra difficile o addirittura impossibile diventa realtà. Ed è proprio ciò che è avvenuto nella nostra città. Per questo - conclude Tataranno - mi sento di rivolgere un ringraziamento a tutti coloro che, con impegno e dedizione hanno contribuito a realizzare questo obiettivo”.
E come a ogni comunicazione governativa che si rispetti, si affiancano le immancabili critiche, tese a evidenziare le sfumature negative della questione. Per il capogruppo di centrodestra Franco Carbone, “il sindaco e l’Amministrazione di Bernalda farebbero bene ad evidenziare le tante cose, negli altri settori, che sono sotto gli standard qualitativi. E, per restare alla raccolta differenziata, ricordare che, nonostante l’aumento delle percentuali, i cittadini virtuosi non hanno affatto beneficiato di alcun vantaggio, come sarebbe naturale e opportuno in questi casi, in termini di tassazione specifica. Mentre proprio in questi giorni stanno arrivando avvisi di accertamento della Tari anche a quei cittadini che hanno regolarmente e puntualmente pagato i tributi locali. Tataranno, perciò - conclude Carbone - fornisca anche qui valide motivazioni e si assuma la responsabilità in prima persona”.
Angelo Morizzi

Nessun commento:

Posta un commento