Dopo 50 anni dalla delibera del commissario
prefettizio del Comune di Montescaglioso, Luigi Tardi, che spostava la sede
comunale dal millenario complesso monastico a causa dello stato di degrado in
cui versava e, di fatto, chiudendolo al pubblico fino ai giorni nostri,
mercoledì 19 dicembre alle 16 saranno aperti al pubblico alcuni locali del primo
piano dell’Abbazia Benedettina di San Michele Arcangelo, a Montescaglioso.
L’inaugurazione avverrà alla
presenza del direttore generale Educazione e Ricerca – Mibact, Francesco
Scoppola, del dirigente Ales, Luigi Paglialunga, della presidente facente funzioni
della Regione Basilicata, Flavia Franconi, del sindaco di Matera, Raffaello De
Ruggieri, del presidente della Fondazione Matera – Basilicata 2019, Salvatore
Adduce e di numerose altre autorità civili, militari e religiose.
L’intervento di restauro,
finanziato dal ministero per i Beni e le Attività Culturali attraverso la
società in house Ales, ha previsto il completamento dei locali del corridoio
sinistro del primo piano abbaziale, compresa la biblioteca dell’Abate, oltre ad
importanti interventi su affreschi e portali nonché altre opere artistiche.
Inoltre, sono stati collocati gli arredi oltre a tutte le attrezzature per
rendere i locali funzionali. In questi mesi, infatti, sono state effettuate
delle attività di alta formazione da parte dell’istituto superiore per la
Conservazione ed il Restauro, Gal Bradanica ed il laboratorio arte musica e spettacolo.
Particolare attenzione è stata
posta per la sala del Capitolo: è stata completata con allestimenti ed
attrezzature tali da renderla finalmente un luogo idoneo ad incontri pubblici.
A tal proposito va detto,
infatti, che la nostra Abbazia, a seguito di un protocollo d’intesa siglato tra
Montescaglioso e Matera, è stata designata quale centro congressi per le
manifestazioni connesse a Matera - Basilicata Capitale della Cultura 2019.
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