mercoledì 5 dicembre 2018

Domani l'associazione Agata "si presenta" alla comunità di Bernalda



L’associazione volontari contro il cancro “Agata” si presenta. Lo fa nella Sala Incontro di via Cairoli a Bernalda, domani alle 18. In un appuntamento patrocinato dal Comune jonico. A fare gli onori di casa ci sarà il sindaco, Domenico Tataranno. Ospite d’onore la presidente dell’associazione, Mirna Mastronardi e due membri del direttivo, Grazia D’Onofrio e Lina Gaeta. Seguirà una testimonianza di Nunziella Troiano. L’Associazione Agata nasce e opera a Marconia dal 13 gennaio 2017, per volontà di un gruppo di donne che hanno avuto esperienza diretta con il cancro.
Donne che quando si sono ammalate, avrebbero voluto trovare un “luogo” in cui ricevere risposte alle tante domande che affollano la mente dopo una diagnosi così pesante. Anche per questo, in un paese come Marconia, dove le diagnosi di neoplasie sono tristemente in aumento, donne come Mirna, Mariangela, Ilenia, Lucia, Anna, Antonella, Nunzia, hanno deciso che non c’era più tempo per aspettare: quel “luogo” doveva divenire reale.
“Agata” ha preso vita, contando sull’entusiasmo e la determinazione delle socie fondatrici e di tutti coloro che hanno offerto il loro sostegno. L’associazione predica amore e idee, da mettere al servizio degli ammalati oncologici, degli ex pazienti e delle loro famiglie. Si propone come un punto di riferimento, insomma, un centro di ascolto, un supporto, un sostegno. “Agata” non ha scopi di lucro. Ha un’unica mission: stare vicino a chi ha bisogno, con una parola, un abbraccio, un sorriso.
Sul piano pratico è stata attivata una linea telefonica a cui rivolgersi per chiedere aiuto o semplici informazioni, anche in forma anonima. Un primo importante traguardo raggiunto è stato quello di ottenere dall’Asm l’accesso prioritario ai prelievi ematici per i pazienti in trattamento chemioterapico.
In collaborazione con l’Irccs Crob di Rionero in Vulture, poi, l’associazione ha iniziato una importante campagna di sensibilizzazione sul tema della prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno. Per Agata l’ammalato ha un ruolo centrale. E i suoi soci, a loro volta, sono spesso pazienti oncologici, che operano volontariamente a sostegno di altri ammalati, con la politica di “passare il favore”. Per trasmettere le informazioni e la forza che solo un ammalato conosce. Offrendo sostegno, accompagnamento negli uffici, negli ospedali, nei tanti viaggi della speranza. I suoi volontari sono anche nelle scuole e nelle piazze, per parlare di prevenzione e rischio genetico, di alimentazione sana e movimento necessario.
“In Agata - sostengono i soci - non si lascia però spazio alla tristezza, come dimostrano i colori vivi, splendenti, del cuore, che rappresenta l’associazione. Quel cuore contiene, infatti, i sorrisi di tutti gli ammalati, ma anche la forza, l’amore e la solidarietà che il sodalizio ha messo in campo. Perché la vita non sia oscurata dalla paura”. La sede di Agata è a Tinchi di Pisticci, in via Jonio 31. La linea dedicata ai pazienti oncologici corrisponde al numero 392/6176222.
Angelo Morizzi

Nessun commento:

Posta un commento