Sia pur con una settimana di
ritardo per problemi di carattere meteorologico, si è svolta anche nelle Scuole
di Bernalda la tradizionale Festa degli Alberi. Interessati decine di studenti
degli Istituti inferiori e superiori della cittadina jonica, coordinati dal
referente del Cea, il Centro di educazione ambientale di Bernalda e Metaponto,
Geremia Ninno. Su iniziativa dell’assessorato all’Ambiente del Comune di
Bernalda, guidato da Giusy Cirigliano, dei dirigenti scolastici Grazia Maria
Marciuliano e Giosuè Ferruzzi, della Società sportiva Riva Dei Greci,
presieduta da Donato Carella.
In tanti, almeno una volta nella
loro vita, durante la permanenza tra i banchi di scuola, hanno vissuto momenti
del genere. Per offrire un tocco di verde e di bello ai giardini pubblici, ai cortili
delle scuole, agli angoli degradati delle città. In Italia la Festa fu
istituita ufficialmente nel 1951, per accendere ufficialmente i riflettori sull’ambiente
e sulla promozione della coscienza ecologica. Ma era già nota nell'antica
Grecia, dove era in vigore la pratica dell’albericoltura e dell’impianto di
boschi.
“Il Cea di Bernalda e Metaponto -
osserva Ninno - ogni anno fa la sua parte. Per due giorni, negli spazi esterni
delle varie scuole cittadine sono stati piantumati decine di nuovi alberelli.
Interessati l’Istituto di istruzione superiore di via Schwatrz, la Scuola dell’infanzia
di Matine Angeliche, l’Istituto comprensivo di Metaponto borgo, l’area
attrezzata comunale di Metaponto Lido, la Scuola Media di via Anacreonte. E’
stata anche un’occasione per sensibilizzare gli studenti alla pulizia e al
decoro dei luoghi scolastici. Spesso lasciati nell’incuria o nel degrado. Anche
per una certa insensibilità culturale degli stessi ragazzi. Alcuni dei quali si
sono cimentati nel ruolo di operatori ecologici, ripulendo le aree scolastiche
più fortemente interessate dall’abbandono indiscriminato di rifiuti e quant’altro.
Riempiendo numerosi sacchi di scarti indifferenziati e incautamente
abbandonati.
Angelo Morizzi
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