Volley, il punto sui campionato regionali giovanili

Campionati giovanili lucani al femminile. Tiene banco il torneo Under 18 in rosa, diviso in tre raggruppamenti e giunti alla quarta giornata di andata. Nel gruppo A comanda la Gielle Policoro, che guida la classifica con un punto di margine sulla Vis Severiana Montescaglioso. Staccato il Camarda Bernalda. Ancora al palo le due materane, Volley Matera e Rf Group. Nel derby di Bernalda, le policoresi si sono imposte per 0-3, con parziali a 12, 21 e 24. Doppio colpo, invece, per il Montescaglioso, che prima si è imposto facilmente, per 3-0 (parziali a 5, 8 e 11) sulla Rf Group Matera e, successivamente, ha vinto, ma solo al tie break interno, contro il Camarda Volley Bernalda. Al termine di una gara infinita con parziali 25-21, 24-26, 25-17, 23-25, 15-8.

Nel girone B senza ostacoli la marcia primato della Livi Potenza, a punteggio pieno dopo quattro gare. Staccatissime Rionero e Tricarico, mentre la Volley Academy Matera, ancora a secco di punti. Le potentine della Livi hanno strapazzato in casa, per 3-0, negli ultimi tre match disputati, l’Academy Matera (parziali a 6, 8, 8) e il Rionero. Espugnando successivamente per 0-3 (a 17, 3 e 9) il campo del Tricarico. Le tricaricesi, poi, si sono imposte, dal canto loro, per 0-3, sul rettangolo della Volley Academy Matera, con punteggi a 17, 11 e 15.

Infine il gruppo C, dove a comandare è l’Asci Potenza, con 12 punti. Quattro in più del Lagonegro. Attardata, a quota 4, la De Gasperi Potenza. Chiude solitario, senza punti, il Grumentum Val D’Agri. Negli ultimi match disputati, l’Asci ha steso per 3-1 il Lagonegro e poi, sempre tra le mura di casa, il Grumentum, per 3-0. Il Lagonegro, invece, ha espugnato al tie-break il campo potentino della De Gasperi che, a sua volta, si è imposta, senza grossi problemi, come dimostra il finale di 0-3, a Grumento.

Insomma, grande battaglia in tutti i gironi dell’Under 18 femminile, che continuerà a tenere banco ancora per qualche tempo, prima della partenza dei campionati minori under 16, 14 e 13. Anch’essi ricchi di attese.

Angelo Morizzi