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giovedì 27 dicembre 2018

Matthew Lee a Marconia il 2 gennaio 2019



L’associazione culturale Le Matine, con il patrocinio del Comune di Pisticci, presenta “Matthew Lee - Piano Solo Concert”. L’appuntamento è nel cinema Rinascente di Marconia alle 20.30 di mercoledì 2 gennaio.
Definito dalla stampa come lo “straordinario performer”, Matthew Lee è pianista e cantante innamorato del rock’n’roll, che ha fatto propri gli insegnamenti dei grandi maestri del genere. Un vero talento e fenomeno degli 88 tasti.
Nella sua seppur breve carriera vanta già ben oltre 1.000 concerti in tutto il mondo. La sua carriera “live” cresce rapidamente e, sin da giovanissimo, comincia a suonare in importanti e famosi club italiani. Dopo aver percorso l’Italia comincia la sua attività dal vivo in Europa con un susseguirsi di concerti in Inghilterra, Olanda, Germania, Francia, Svizzera, Slovenia, Belgio, Cina.

mercoledì 5 dicembre 2018

Domani l'associazione Agata "si presenta" alla comunità di Bernalda



L’associazione volontari contro il cancro “Agata” si presenta. Lo fa nella Sala Incontro di via Cairoli a Bernalda, domani alle 18. In un appuntamento patrocinato dal Comune jonico. A fare gli onori di casa ci sarà il sindaco, Domenico Tataranno. Ospite d’onore la presidente dell’associazione, Mirna Mastronardi e due membri del direttivo, Grazia D’Onofrio e Lina Gaeta. Seguirà una testimonianza di Nunziella Troiano. L’Associazione Agata nasce e opera a Marconia dal 13 gennaio 2017, per volontà di un gruppo di donne che hanno avuto esperienza diretta con il cancro.
Donne che quando si sono ammalate, avrebbero voluto trovare un “luogo” in cui ricevere risposte alle tante domande che affollano la mente dopo una diagnosi così pesante. Anche per questo, in un paese come Marconia, dove le diagnosi di neoplasie sono tristemente in aumento, donne come Mirna, Mariangela, Ilenia, Lucia, Anna, Antonella, Nunzia, hanno deciso che non c’era più tempo per aspettare: quel “luogo” doveva divenire reale.
“Agata” ha preso vita, contando sull’entusiasmo e la determinazione delle socie fondatrici e di tutti coloro che hanno offerto il loro sostegno. L’associazione predica amore e idee, da mettere al servizio degli ammalati oncologici, degli ex pazienti e delle loro famiglie. Si propone come un punto di riferimento, insomma, un centro di ascolto, un supporto, un sostegno. “Agata” non ha scopi di lucro. Ha un’unica mission: stare vicino a chi ha bisogno, con una parola, un abbraccio, un sorriso.
Sul piano pratico è stata attivata una linea telefonica a cui rivolgersi per chiedere aiuto o semplici informazioni, anche in forma anonima. Un primo importante traguardo raggiunto è stato quello di ottenere dall’Asm l’accesso prioritario ai prelievi ematici per i pazienti in trattamento chemioterapico.
In collaborazione con l’Irccs Crob di Rionero in Vulture, poi, l’associazione ha iniziato una importante campagna di sensibilizzazione sul tema della prevenzione, diagnosi e cura del tumore al seno. Per Agata l’ammalato ha un ruolo centrale. E i suoi soci, a loro volta, sono spesso pazienti oncologici, che operano volontariamente a sostegno di altri ammalati, con la politica di “passare il favore”. Per trasmettere le informazioni e la forza che solo un ammalato conosce. Offrendo sostegno, accompagnamento negli uffici, negli ospedali, nei tanti viaggi della speranza. I suoi volontari sono anche nelle scuole e nelle piazze, per parlare di prevenzione e rischio genetico, di alimentazione sana e movimento necessario.
“In Agata - sostengono i soci - non si lascia però spazio alla tristezza, come dimostrano i colori vivi, splendenti, del cuore, che rappresenta l’associazione. Quel cuore contiene, infatti, i sorrisi di tutti gli ammalati, ma anche la forza, l’amore e la solidarietà che il sodalizio ha messo in campo. Perché la vita non sia oscurata dalla paura”. La sede di Agata è a Tinchi di Pisticci, in via Jonio 31. La linea dedicata ai pazienti oncologici corrisponde al numero 392/6176222.
Angelo Morizzi

martedì 21 agosto 2018

Doppio appuntamento a Pisticci con l'associazione musicale Città di Pisticci.



Torna a Pisticci “Musica sotto le stelle”, l’appuntamento che si ripete ormai da qualche anno e sempre in questo periodo, su iniziativa dell’associazione musicale Città di Pisticci, diretta dal maestro Mariano Pastore, in programma il 23 agosto.
“Musica e….state a Pisticci”, questo il nome dello spettacolo, ospitato nel salotto della nostra città, la grande piazza Umberto di Pisticci centro dove si potrà assistere all’atteso “Concerto per solisti e bande”: a condurre la serata, come sempre, la nota presentatrice di Marconia, Pinuccia Sassone. L’evento, che è inserito nel cartellone della estate pisticcese, come già si è verificato nelle scorse edizioni, richiamerà nella piazza più importante il pubblico delle grandi occasioni. Lo stesso è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione e alla sponsorizzazione del Banco di Napoli, fortemente voluto dal vice presidente nazionale, il pisticcese Giovanni Tricchinelli, che farà gli onori di casa ad autorità ed altri importanti ospiti. L’appuntamento è per le 20.30 in piazza Umberto I.
Il 24 agosto, invece, la stessa associazione alle 21 presenta Michael Supunich Quarrett, dal “Dixieland allo Swing” con Micchael Supunich alla voce e alla tromba, Cosimo Maragno alla chitarra, Paolo Benedettini e Dario Riccardo alla batteria.
Michele Selvaggi

martedì 24 luglio 2018

Il 13 agosto l'associazione Agata torna a cena con i cittadini.

 
Dopo il pulmino che trasporta i malati di cancro al Crob d Rionero, adesso Agata punta a raccogliere fondi per una sede operativa. L’associazione anticancro di Marconia, presieduta da Mirna Mastronardi ha lanciato “Metti una sera a cena”, una cena per donare una casa ad Agata, in programma il 13 agosto. “Sono straordinari i risultati raggiunti in un solo anno e mezzo di vita – recita una nota – ma, come è noto, l’associazione non ha ancora una sede operativa. Come nomadi, i soci hanno svolto le attività associative chiedendo in prestito saloni parrocchiali, seminterrati, locali privati messi a disposizione da famiglie generose e talvolta pagando un prezzo. Per un’associazione che conta 250 soci e risponde alle chiamate dei malati di cancro bisognosi di aiuto è giunto il momento di dotarsi di una sede operativa”. Per raggiungere questo nuovo importante traguardo, Agata ha organizzato, con il patrocinio della Pro Loco Marconia, una serata di beneficenza che si terrà lunedì 13 agosto nel suggestivo giardino sotto le stelle della sala ricevimenti “Il Sigillo”, in Contrada Tratturo del Re, a Pisticci. L’associazione, dunque, fa appello alla generosità della comunità e a tutte le persone di buona volontà. Per maggiori informazioni consultare il sito www.agatacontroilcancro.it, la pagina facebook, o contattare il 392/6176222

mercoledì 18 aprile 2018

Feste patronali a Pisticci: appello del Comitato organizzatore.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota del Comitato Feste Patronali di Pisticci.
“Le feste patronali di Pisticci rappresentano il punto più alto in ambito civile e sociale del nostro territorio, con una importante funzione aggregativa.
Attualmente l’Associazione Feste Patronali San Rocco si trova in cammino con l’estremo bisogno di una comunità che la supporti. Infatti quello che emerge è che un gruppo di persone, così come si presenta oggi, non è in grado di sopportare sulle proprie spalle tutto il peso che questa festa richiede e avendo già avuto esperienza in passato, rimane consapevole che da soli non si è in grado di assicurare un risultato adatto alle circostanze e per questo, per non rendere inutile il lavoro di chi è dentro giovani e meno giovani, si vuole chiedere un contributo a tutti.
Gli organizzatori, sacerdoti e laici, vogliono conservare la lunga tradizione delle feste di agosto e, quindi, si appellano a tutti i cittadini di Pisticci, che non devono essere latitanti, e nei confronti dei quali non sussistono veti. Per questo si chiede una partecipazione attiva sociale ed economica a tutto il tessuto cittadino, alle attività commerciali prima di tutto, alle autorità e ad ogni singola persona. Un aiuto consapevole del fatto che la festa è un traino per tutto il sistema paese. C’è bisogno di nuove forze pronte ad entrare nel gruppo per dare un apporto importante e vitale, appello rivolto soprattutto ai più giovani, che sono la speranza di questo paese. SE CI TENETE ALLE FESTE PATRONALI ORA È IL MOMENTO DI DIMOSTRARLO.
Per qualunque informazione o adesione potere contattare i membri dell'Associazione anche in privato.

Associazione Feste San Rocco Pisticci

venerdì 13 aprile 2018

Stagione estiva: clamorosa richiesta dell'Associazione Balneari.


Fermate l’entrata in vigore del piano dei lidi, almeno nella sua attuale versione. E’ una vera e propria richiesta d’aiuto quella dell’associazione Balneari di Pisticci, presieduta da Donato Gallotta, che in una missiva indirizzata agli assessori regionali Carmine Miranda Castelgrande e Roberto Cifarelli, ha chiesto loro di riflettere. “L’accelerata che si vuole dare al piano dei lidi, francamente, non è comprensibile. Approvare uno strumento così importante a 20 anni di distanza da quando una legge dello Stato obbligò la Regione ad approvarlo (entro 6 mesi, ndr), ed a 20 anni da quando lo si è iniziato a scrivere, ci pare dannoso e inopportuno”. Di qui la richiesta di rivedere il piano. “Che sia scritto male lo hanno riconosciuto anche i vostri predecessori che lo hanno congelato e mandato in variante nel 2005, nella stessa seduta di approvazione. Le ragioni sono di merito e le abbiamo evidenziato con osservazioni sempre respinte dalle varie commissioni regionali alle quali le abbiamo inviate. Il piano, e quindi la variante, definisce tra le altre cose le tipologie di attività che si potranno esercitare sugli arenili, tra cui stabilimento balneare, spiaggia attrezzata, punto ristoro, area camping. Per ogni tipologia vengono definite: superfici delle opere realizzabili, numero degli ombrelloni che si potrà mettere e, ovviamente, tra una e l’altra ci sono notevoli differenze. Non capiamo perché nel comune costiero più popoloso della regione non sarà possibile realizzare stabilimenti balneari ma solo spiagge attrezzate, mentre a Policoro, Scanzano Jonico, Nova Siri e persino Rotondella sì. Perché le aree camping e di verde attrezzato si potranno fare a Policoro e a Pisticci no? Vorremmo ricordare che uno dei motivi per cui la Regione all’epoca del trasferimento della delega in materia demaniale arrogò il diritto di pianificare gli strumenti urbanistici dei comuni costieri fu proprio quello di rendere omogenea la costa ed evitare uno sviluppo a macchia di leopardo. Questi 20 anni di attesa e la mancata approvazione del piano nei tempi di legge ci hanno costretto a realizzare strutture precarie che eravamo obbligati a smontare a fine estate, ad offrire un servizio sottodimensionato alle potenzialità ed alle richieste della clientela. Il tutto ha generato uno svantaggio competitivo dell’intero comparto nei confronti degli operatori di altre parti d’Italia e di conseguenza una disparità di trattamento che merita un risarcimento”.   
Le azioni concrete che, per i Balneari di Pisticci, la politica lucana può porre in essere sono: “Desistere dall’approvare un documento scaduto e pensare ad altre soluzioni condivise, rafforzando i provvedimenti contemplati nelle leggi regionali 4/15 e 12/16; riconoscerci lo stato di svantaggio competitivo scaturito dalla mancata approvazione del piano in tempi consoni e, per l’effetto, risarcirlo con una proroga della stessa durata dell’attesa; investire in infrastrutture realizzando parcheggi, mettendo in sicurezza la pineta e pensandone un uso produttivo. Inoltre, realizzando un logo della costa con un nome che la connoti in maniera nuova e accattivante. Ricordiamo ai politici che ogni nostra azione ha solo fine collaborativo: ci aspettiamo che difendano il nostro operato agendo come cittadini innanzitutto, e turisti successivamente”. 
Piero Miolla


sabato 24 marzo 2018

Pisticci: botta e risposta tra l'associazione Agata e il sindaco Viviana Verri


Botta e risposta, tra l’associazione dei volontari contro il cancro, Agata, e il sindaco di Pisticci, Viviana Verri. Agata ha inoltrato una lettera aperta alla Verri affinché assegni all’associazione un locale di proprietà comunale da adibire a centro di ascolto. 
“Perché questo luogo diventasse una realtà abbiamo chiesto l’aiuto del sindaco con numerose lettere protocollate e pec inviate, a cui non abbiamo ricevuto risposta. Abbiamo anche chiesto l’assegnazione temporanea di un locale di proprietà comunale e, a fronte del silenzio, abbiamo scoperto che, mesi dopo la richiesta, quel locale veniva temporaneamente assegnato ad un’altra associazione. Questo, nonostante in un anno di Agata abbiamo posto la sua persona come interlocutore privilegiato. Chiediamo il perché di tale atteggiamento e se e dove abbiamo sbagliato. Tutti noi soci di Agata rivolgiamo l’ennesimo accorato appello affinché insieme si possa individuare un luogo in cui offrire servizi importanti alla nostra comunità”. 
Il sindaco, sulla sua pagina Facebook ha risposto precisando che non avere nulla da “nascondere, né di cui vergognarmi. La richiesta della sede ci è stata a più riprese presentata e noi abbiamo assunto un impegno che vogliamo onorare: non è vero che il tema è passato sotto silenzio, più volte ho spiegato a chi oggi scrive ai giornali quali sono le difficoltà che stiamo affrontando nell’esaudire questa richiesta: viviamo in un Comune dove per decenni gli immobili comunali sono stati assegnati esclusivamente per compiacenza politica e al di fuori di qualunque regolarità amministrativa, spesso ad associazioni che perseguono finalità meno nobili di Agata. Molte di esse non hanno un contratto, con utenze a carico del Comune e, quindi, della collettività. Adesso vogliamo mettere un punto a questa situazione insostenibile. Non abbiamo ancora assegnato nessun locale, come erroneamente riportato nella lettera aperta. Non significa che siamo rimasti inerti o sordi alle richieste: semplicemente non conosciamo altro modo di agire se non quello che le leggi ci indicano”. 
Piero Miolla 

giovedì 15 marzo 2018

Il Comitato Feste San Rocco perde pezzi. Quali prospettive?

I sigg.ri Vincenzo Petracca (socio fondatore), Silvio Ianuzziello, Angelo Caporale, Michele Rizzi, Fabio Venezia, Antonietta Maurella e Camilla Mazzei comunicano che non fanno più parte dell’Associazione Feste Patronali San Rocco, essendosi dimessi in data 2/2/2018 e 6/3/2018 da soci, perché ritengono che non sussistano più le condizioni, seppur minime, per continuare ad organizzare le feste patronali con la necessaria serenità.
Precisano, pertanto, che, per il futuro, nessuna iniziativa, assunta da chicchessia in nome e per conto dell’Associazione stessa, potrà essere in nessun modo a loro attribuibile e/o riconducibile.

Ringraziano coloro che hanno avuto fiducia nel loro operato ed augurano a chi li sostituirà di fare meglio e di più di quanto fatto finora.

sabato 11 novembre 2017

Scuola: l'associazione MaMa denuncia il disagio alla media Flacco di Marconia


PIERO MIOLLA
Non solo il dimensionamento scolastico: c’è anche il disagio che riguarda la scuola media Flacco di Marconia. E’ la posizione dell’associazione MaMa, formata da mamme del centro jonico che, nei giorni del dibattito sul dimensionamento scolastico che a Pisticci tiene banco, hanno voluto dire la loro. “Le scuole di Marconia sono già organizzate in due direzioni – recita una nota - e se sul territorio di Pisticci dovessero esserci due comprensivi tra i quali poter scegliere, si faciliterebbe la differenziazione dell’offerta formativa: le famiglie avrebbero la possibilità di scelta tra opzioni diverse. Ciò, a nostro parere, andrebbe a qualificare il sistema scolastico ed a orientare meglio le scelte delle famiglie. Non si tratta, pertanto, di accettare o rifiutare l’ipotesi della verticalizzazione, ma di lavorare di comune accordo perché essa possa realizzarsi in condizioni e con strumenti e strutture tali da garantire, cosi come vuole la norma, un effettivo miglioramento dell’offerta formativa che tenga conto tanto delle esigenze dei nostri figli e delle famiglie, quanto delle prospettive di sviluppo del sistema scolastico”. In ogni caso per le MaMa “è il Comune a dover dare indicazioni in merito ad una politica scolastica e su come intende gestire i due istituti”. Come anticipato, però, le mamme di Marconia sono preoccupate soprattutto per il presunto disagio che riguarderebbe la media Flacco. “Non possiamo nascondere – prosegue la nota - che altre sono le priorità, non di certo quelle relative al fatto che Marconia perderebbe la sede della presidenza. La nostra vera preoccupazione, da genitori ed educatori, è quella di intervenire laddove c’è più bisogno. Nel caso specifico, alle medie. È in questo luogo che crediamo vada messa in atto une vera e propria sfida educativa nei confronti dei nostri figli che, trovandosi in una fase densa di cambiamenti fisiologici e psicologici, e, di fatto, in una sorta di terra di mezzo, a nostro avviso, dopo la famiglia che è il primo presidio, devono riconoscere la scuola come guida e riferimento autorevole. Tutti sanno, nessuno conferma o smentisce, che la media è una polveriera pronta ad esplodere. Ed è per questo che, facendoci portavoce di molte famiglie, rivendichiamo con forza la presenza di un presidio fisso di presidenza nella sede di Marconia”.