Si dà il via alla Rassegna di
Cultura, Arte, Spettacolo 2018 nell’incantevole cornice del borgo di Guardia
Perticara. Un parterre di eventi culturali, teatrali, musicali, che si
svolgeranno dal 6 al 30 agosto, nell’ambito delle iniziative di promozione del
territorio portate avanti dall’Amministrazione comunale.
Come ogni anno, il 6 agosto il
borgo si animerà dei suoni atavici della musica popolare lucana con l'VIII
edizione de 'La Notte della Tarantella', la cui ideazione e direzione artistica
è da sempre quella di Graziano Accinni, storico chitarrista di Mango. Primo
evento della Rassegna, come ogni anno lo spettacolo è voluto e organizzato
dalla Pro loco di Guardia Perticara.
Ritornano, così, i ritmi
coinvolgenti del Sud con musicisti di grande pregio che si esibiranno in onore
del grande artista Antonio Infantino, di recente venuto a mancare. Leader
storico dei Tarantolati di Tricarico, il maestro nasce a Sabaudia nel 1944, ma
cresce a Tricarico. Dal 1964 matura varie esperienze artistiche nel campo della
poesia visiva con gli artisti del gruppo Fluxus, spaziando dall’elettronica al
jazz. Comincia ad esibirsi dal vivo a partire dal 1966 al Folkstudio di Roma e
al Nebbia Club di Milano. Scrittore sensibile, la sua raccolta di poesie ‘I
denti cariati e la patria’ verrà pubblicata nel 1966 dalla Feltrinelli. Nel ’69
e nell’83 collabora con il Premio Nobel Dario Fo, prima per lo spettacolo ‘Ci
ragiono e canto n.2’ e poi per musicare l’‘Arlecchino’ di Fo, in occasione
della Biennale del Teatro di Venezia. Nel 1975 fonda il movimento culturale dei
Tarantolati di Tricarico attraverso cui reinventa continuamente i suoni della
sua terra di origine. Matura anche esperienze all’estero: nel 1978, recatosi in
Brasile, sperimenta la commistione dei suoni della Samba con quelli della
Taranta giungendo a pubblicare il documentario sonoro ‘La tarantola va in
Brasile’, con l’intervento di Fafà de Belém. Nel 1989 compone le musiche per lo
spettacolo ‘Tricolore triste’, allestito ad Anversa dal gruppo teatrale belga
Nieuwe Scene. Artista a tutto tondo, nel 1996 espone i suoi quadri presso il
Parlamento Europeo, a Bruxelles, in una mostra dal titolo ‘Danza Cosmica:
danza, suono, colore’. Celebre "La Gatta Mammona", eseguita poi, nel
1997, anche col gruppo "99 POSSE".
L’evento avrà inizio alle 19.00
con la presentazione del libro di Walter De Stradis ‘Nella Testa di Antonio
Infantino’, edito da Villani Editore. Giornalista, conduttore, musicofilo e
studioso di tutti i generi musicali nel mondo - dal reggae, alla musica etnica
passando per la world music a quella di ricerca, sarà lui a presentare la
serata.
Tutti allievi di Infantino, a
ritmare la ‘Notte della Tarantella Lucana 2018’ saranno: Antonio Bruno -
musicista e collaboratore di Infantino per molti anni e di altri grandi artisti
italiani come Tony Esposito - che si esibirà in Anime Migranti. Giustina
Gambardella solista e percussionista di Eugenio Bennato, la sua performance
avverrà nel quintetto “Nuova Officina Popolare”. Ed infine la serata sarà
scandita dalle percussioni di “Francesco Tomacci e degli orchestrali della
Cupa”, nuova Ensemble che debutterà proprio sul palcoscenico de ‘La Notte della
Tarantella’.
In memoria dello ‘Sciamano
Lucano’ che ora più che mai ‘si muove come le nuvole’, sarà dedicato anche il
Premio Enotria 2018, che per l’VIII edizione sarà consegnato all’artista
Antonio Bruno, per le sue innumerevoli collaborazioni con il Genio
Tricarichese.
ANTONIO NICOLA BRUNO
Autore, compositore, cantante e
musicista.
Laureato in Musica
Elettroacustica presso il Conservatorio Gesualdo Da Venosa di Potenza.
L’esperienza pluriennale dei molti lavori in attivo fanno di Antonio Nicola
Bruno un punto di riferimento della Musica Popolare Italiana. Arrangiatore e
musicista con Antonio Infantino e i Tarantolati di Tricarico e cantautore con
il Gruppo Bellitamburi, collabora dal 2001 con Tony Esposito come autore,
cantante e musicista. Centinaia di concerti in Italia e nel Mondo e tantissime
collaborazioni con artisti come Pino Daniele, Eugenio Bennato, 99 Posse, Krikka
Reggae, Tony Cercola Carlo Faiello e molti altri. Di recente ha partecipato
agli ultimi grandi eventi organizzati da Pino Daniele prima della sua prematura
scomparsa nel 2015. Collabora ancora con il gruppo Petrameridie con il quale ha
sperimentato due brani suoi presentati all’interno della Notte della Taranta di
Melpignano del 2014. Inoltre, ha partecipato al progetto Fiore di Lucania e
tenuto conferenze sul futuro della Musica Popolare alla Sorbonne di Parigi e in
Salento al Tarantula Folk Festival. Ha pubblicato con Bellitamburi l’album
Danza e Ridanza del 2003 e Danza e Ridanza 2 del 2008, poi Magic Sound nel 2014
e l’album Elettronica Popular. Di recente è uscito il libro Per rabbia e per
Amore (Arcana) sul Neapolitan Power, dove è possibile leggere una sua
intervista insieme ai più grandi autori napoletani (J.Senese, Enzo
Gragnaniello, Bennato, Tony Esposito) di questo movimento culturale e musicale.
Ai nostri giorni Antonio Nicola Bruno si esibisce con la sua ultima creatura il
gruppo ANIME MIGRANTI, con il quale si presenterà alla Notte della Tarantella
Lucana.
GIUSTINA GAMBARDELLA NUOVA
OFFICINA POPOLARE
Giustina Gambardella è una musicista proveniente da Nocera Inferiore, in
Campania. Da piccola appassionata di musica, si diletta a suonare vari
strumenti fino a che non trova la propria passione nel mondo delle percussioni.
Dal 2004 ad oggi ha collaborato con molti gruppi campani e non.
Parte da Le Ninfe della Tammorra
partecipando come “voce” al lavoro discografico "Scaramantrika"
(2012); in seguito collabora con i Rotumbé, compagnia di musica etnica ben nota
nel Cilento, con i quali ancora oggi suona in molte piazze d' Italia.
Giustina collabora anche con il
noto cantautore sardo Nicola Pisu nella realizzazione del brano "Il Gallo
Canta", presente nel disco "Girotondo" (2014).
Nel 2015 partecipa come
percussionista nel brano "Brigante Corsaro" di Carmine Donnola (album
"Sguardi Relativi") arrangiato da "Cattivo Costume", idea
di Marco Milone e Roberta Izzo e con i quali successivamente lavorerà ad un
progetto che racconta di una terra dimenticata e violentata, ma che resiste e
insiste in questo mondo corrotto. Il brano in qu
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