venerdì 7 dicembre 2018

Alfredo Cestari in Piemonte ambasciatore dell'imprenditoria lucana



Il ruolo dell’imprenditoria lucana in vista di Matera 2019 e la necessità che gli enti locali lucani si dotino di personale adeguato per intercettare i finanziamenti europei. Alfredo Cestari a tutto campo dopo una due giorni in Piemonte.


L’ottimismo imprenditoriale, ma anche gli strumenti di finanziamento dei Comuni che chiedono come poter accedere ai finanziamenti europei. Sono i temi di cui si è occupato, negli ultimi giorni, l’imprenditore lucano, Alfredo Cestari, ingegnere e presidente della Camera di Commercio ItalAfrica, nonché amministratore della Winfly, la compagnia aerea che ha gestito per tre anni e mezzo l’aviosuperficie di Pisticci.
Cestari, da imprenditore del Sud che guarda al Mondo intero e non solo al Nord Italia, è stato invitato ad Alba, in provincia di Cuneo, dalla Regione Piemonte per discettare di ottimismo imprenditoriale. “Questo – ha dichiarato Cestari – dimostra anche il livello dei rapporti di stima che intercorrono con i grandi gruppi italiani e i proprietari degli stessi, da Luigi Cremonini, che guida un gruppo da 5 miliardi di fatturato, a Oscar Farinetti, patron del gruppo Eataly, senza dimenticare Scordamaglia, presidente Federalimentari con 180mila aziende, e Paolo Scudieri dell’Adler Group. Io credo che, in vista di Matera 2019, grazie a tutti questi rapporti imprenditoriali si possano creare sinergie utili a dare un ruolo importante anche al mondo dell’imprenditoria lucana”.
All’indomani, poi, Cestari si è spostato a Garessio, in provincia di Cuneo, dove ha relazionato a Villa Gobbi, dinanzi alla platea dei rappresentanti dei Comuni dell’Alta Val Tanaro. “Si è parlato degli strumenti di finanziamento per i Comuni, strumenti utili a dar loro la possibilità di accedere ai finanziamenti europei: ci sono tante possibilità, in questo settore, che purtroppo non sempre i nostri amministratori conoscono e, dunque, sfruttano”.
Il patron di Winfly, in tal senso, ha evidenziato “la necessità da parte di tutti, a vari livelli, di poter dotare la Regione, le Province e i Comuni del personale interno-esterno agli enti dedicato, per adempiere alle fasi di monitoraggio, preparazione e presentazione dei progetti completi alle varie scadenze dei bandi per ottenerne la finanziabilità”.

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